Napoli-Udinese 4-2 cronaca e tabellino: grande risposta dopo la paura iniziale

Gara pazzesca Napoli-Udinese che precede la sfida scudetto con la Juventus. Gli azzurri vanno due volte sotto per poi rimontare alla grandissima.

L’Udinese non ha recitato la parte dello sparring partner. Ed il Napoli non ha affatto avuto vita facile. Sarri schiera Milik, Zielinski e Diawara dal primo minuto, mentre per sostituire lo squalificato Koulibaly punta ancora una volta su Tonelli. La ventata di novità sembra dare nuova verve agli azzurri che nei primi venti minuti mostrano compattezza ed intraprendenza. Milik si muove tantissimo, Zielinski sembra in palla e capace di poter fare la differenza. A sporcare i guanti di Bizzarri inizia Hamsik con una gran conclusione da fuori al settimo minuto, poi Insigne ci prova di prima ma il portiere dell’Udinese risponde ancora presente. Occasione anche per Milik che mette apprensione a Bizzarri e Pezzella, poi Insigne sale in cattedra. Al quarto d’ora controlla uno strepitoso lancio ma trova Nuytinck sulla traiettoria del tiro, al 20′ prova la conclusione sul primo palo ma non preciso.

Napoli-Udinese, quanta paura per gli azzurri

Il gol sembra vicino ma improvvisamente il Napoli inizia perdere campo e a dare spazio all’Udinese che con personalità non si fa pregare. È Balic a prendere in mano i suoi approfittando di un centrocampo azzurro che non garantisce troppo filtro. Il croato costruisce un paio di azioni pericolose. Al 38′ Nuytinck non trova la porta di testa, dopo due minuti invece arriva a sorpresa il gol dell’Udinese. Perica va in progressione centralmente, poi allarga a Zampano. Cross basso, Albiol e Hysaj vanno a vuoto e sul secondo palo Jankto in tap-in batte Reina. Il vantaggio però dura pochissimo, è Insigne a pareggiare i conti a pochi secondi dal termine della prima frazione. Zielinski porta palla e trova l’attaccante in area, il numero 24 va incontro al pallone, supera Nuytinck e piazza il pallone nell’angolino.

Napoli-Udinese, 4-2-3-1 e gli azzurri la ribaltano

Nella ripresa ci si aspetta un Napoli carico e pronto a ribaltare definitivamente la partita. Ed invece è l’Udinese che libera mentalmente prende in mano il pallino del gioco. Diawara ed Hamsik ci provano dalla distanza, ma sono gli ospiti a fare i giochi. Jankto spaventa gli azzurri, dopo due minuti è Ingelsson che anticipa tutti e porta in vantaggio i suoi. Entra subito Dries Mertens per Marek Hamsik, 4-2-3-1 per tentare la rimonta. L’Udinese si abbassa inevitabilmente. Al 64′ arriva subito il pari: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Albiol svetta e trova il 2-2. Il San Paolo si infiamma, da Crotone arriva la notizia del pari dei calabresi contro la Juventus. Hysaj sfiora il gol da posizione ravvicinata, ma è ancora una volta Arek Milik ad essere decisivo.

Buonissime notizie da Crotone

Al 70′ il polacco si trova al posto giusto nel momento giusto: diagonale di Callejon, Bizzarri respinge sui piedi di Milik che non può sbagliare. Ma non finisce qui: alla festa partecipa anche Lorenzo Tonelli, che al pari di Albiol stacca più in alto di tutti da calcio d’angolo e segna il suo primo gol ufficiale in 3 presenze stagionali. Il finale è liscio per il Napoli – eccettuando un palo di Perica all’83’ – con la squadra azzurra che si tiene a -6 dalla Juventus ed a questo punto affiderà allo scontro diretto di Torino tutte le proprie possibilità per riuscire a raggiungere i bianconeri, sperando poi in un loro passo falso. I torinesi sono stati fermati sull’1-1 a Crotone.

Napoli-Udinese 4-2 tabellino

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Tonelli, Albiol, Mario Rui; Zielinski, Diawara, Hamsik (11′ st Mertens); Callejon (36′ Rog ), Milik (27′ st Allan), Insigne.
Allenatore: Sarri.
UDINESE (3-5-1-1): Bizzarri; Nuytinck, Danilo (31′ st De Paul), Samir; Zampano, Ingelsson, Balic, Barak, Pezzella (22′ st Adnan); Jankto 7 (31′ st Widmer), Perica.
Allenatore: Oddo.
MARCATORI: pt 40′ Jankto, 47′ Insigne; 55′ Ingelsson, 64′ Albiol, 70′ Milik, 75′ Tonelli.
AMMONITI: Mario Rui (N), Danilo, Adnan (U)
ARBITRO: Calvarese di Teramo