In Milan-Napoli giocheranno Musacchio e Cristian Zapata. Insieme vennero travolti dagli azzurri nella Champions 2011/2012.
Milan-Napoli di domenica prossima rappresenterà una partita molto delicata per gli azzurri, come tutte quelle che sono previste in calendario, scontro diretto con la Juventus compreso. Gli uomini di Sarri sono in corsa per lo scudetto e non possono lasciare altri punti. Già contro i rossoneri ci vorrà una vittoria, che andrà replicata nell’infrasettimanale con l’Udinese per arrivare con la minor distanza possibile alla trasferta dell’Allianz Stadium del 22 aprile. Il Napoli a San Siro troverà un vantaggio non da poco: nel Milan mancheranno infatti i due titolari della difesa. Bonucci è stato appiedato per un turno dal giudice sportivo, mentre Romagnoli è infortunato e rientrerò a maggio. Con loro due il sodalizio lombardo aveva trovato un ottimo assetto difensivo. Dall’Epifania in poi il Milan ha subito 9 gol su 12 partite, ma 6 soltanto nelle ultime tre giornate di campionato, dove qualcosa negli equilibri collettivi è venuto a mancare.
Milan-Napoli, attenti a quei due
Al posto dei due difensori, che rientrano stabilmente anche nel novero dei convocati dell’Italia, agiranno le migliori riserve sulle quali Rino Gattuso può attualmente fare affidamento. Si tratta di Mateo Musacchio e di Cristian Zapata. Tutti e due non sono mai scesi in campo insieme, e da dicembre in avanti sono diventati degli habitué fissi della panchina. L’argentino era riuscito a trovare un certo spazio in avanti, pur alternando spesso la titolarità a delle frequenti esclusioni. Lo stesso vale per Zapata, tra l’altro cugino dell’ex partenopeo, Duvan. Musacchio (in campo con scarso profitto già in Napoli-Milan dell’andata) e Cristian Zapata però si conoscono bene, in quanto nella stagione 2011/2012 hanno avuto modo di comporre insieme l’ossatura principale della retroguardia del Villarreal assieme all’ex Fiorentina, Gonzalo Rodriguez.
Il felice doppio precedente del Napoli col Villarreal
Tutti e due affrontarono proprio gli azzurri di Walter Mazzarri nel girone di Champions League, nella doppia sconfitta per 2-0 che Hamsik e compagni rifilarono agli spagnoli. All’andata fu proprio lo slovacco a bucare subito la retroguardia del ‘Submarino Amarillo’ al 14′, imitato poco dopo da Cavani al 17′, a segno su rigore. Al ritorno il Napoli si impose sempre con due reti senza subirne nessuna. Segnarono Inler al 65′ con una staffilata da fuori e Hamsik al 76′ al termine di una precisa azione manovrata. E con questa vittoria i campani estromisero a sorpresa il favoritissimo Manchester City nella corsa agli ottavi di finale della competizione. Inutile dire che Musacchio e Zapata non brillarono affatto. La loro squadra addirittura finì con il retrocedere in seconda divisione al termine di quella stagione. In rosa c’erano pure l’ex Napoli Jonathan De Guzman, l’interista Borja Valero e Pepito Rossi.