Dopo un esaltante periodo fatto di 8 vittorie e 2 pareggi ottenuti consecutivamente, qualcosa nel Milan si è inceppato. Ne sono stati la dimostrazione i tre match giocati dai rossoneri negli ultimi 7 giorni e dai quali sono stati rimediati appena due punti, arrivati mercoledì nello scialbo derby con l’Inter e ieri dopo il pareggio quasi in extremis firmato da Kalinic contro il Sassuolo. La sera del sabato santo invece non c’era stato niente da fare al cospetto della Juventus, in casa dei bianconeri. L’1-1 segnato dall’ex Bonucci era stato illusorio, alla fine sono giunte altre due reti per Higuain e compagni.
Ed il Napoli avrebbe sperato in un regalo. Adesso c’è proprio Milan-Napoli domenica prossima, ed ovviamente non si può pensare di trovare una squadra rossonera ‘ammorbidita’, dal momento che la compagine lombarda deve conservare un piazzamento in Europa. La speranza sarebbe quella di agganciare il quarto posto detenuto in coabitazione da Lazio a Roma a 60 punti. Il Milan però ha frenato e si trova a 52, con tra l’altro l’Inter di mezzo a 59 e Fiorentina, Atalanta e Sampdoria che premono dietro.
Milan-Napoli, rossoneri nei guai: le possibili soluzioni per il reparto arretrato
Per il Napoli invece non ci sono troppi calcoli da fare: serve vincere a San Siro per dare un senso alla straordinaria rimonta di ieri contro il Chievo ed arrivare con un filotto di tre vittorie di fila allo scontro diretto contro la Juventus del prossimo 22 aprile, che sarà decisivo per lo scudetto. Gli uomini di Sarri possono già contare su qualche vantaggio non da poco. Infatti in Milan-Napoli non ci sarà Leonardo Bonucci per i padroni di casa, squalificato ieri dall’arbitro Luca Pairetto di Nichelino. E per ora sembra in dubbio anche Alessio Romagnoli, uscito già al 6′ ieri col Sassuolo a causa di un indurimento muscolare al flessore della coscia. Resta da stabilire se il centrale di Anzio sarà in grado di smaltire questo infortunio.
In caso contrario Rino Gattuso dovrebbe affidarsi alla poco collaudata coppia di centrali tutta sudamericana composta da Christian Zapata e Mateo Musacchio. L’unico altro difensore centrale a disposizione del Milan è il paraguaiano Gustavo Gomez. Non tenuto però in considerazione né da Gattuso né dalla società rossonera. In ultima istanza i rossoneri possono fare affidamento sul 18enne Matteo Gabbia. Mentre non risulta in lista il 23enne colombiano Jherson Vergara. In caso di necessità infine il laterale svizzero mancino, Ricardo Rodriguez, potrebbe essere spostato in mezzo. Ma è un ruolo che quasi mai ha ricoperto in carriera.