La Juventus vince ancora, pur giocando in maniera modesta contro un combattivo ed orgoglioso Benevento – ed è l’ennesima volta che accade – e scappa via. Napoli-Chievo diventa per forza di cose quindi un appuntamento con i 3 punti da non dover fallire assolutamente. Il +7 attuale in classifica al momento è un qualcosa che psicologicamente può portare scoramento, ma una grossa prestazione accompagnata dalla vittoria quest’oggi contribuirebbe a tenere il Napoli in scia ai bianconeri. Non bisogna darsi già per vinti, visto che di punti a disposizione ce ne sono ancora 24, non certamente pochi. Lo scontro diretto del prossimo 22 aprile già da tempo ha assunto l’importanza di una gara fondamentale, la madre di tutte le partite. Al crocevia del campionato però il Napoli dovrà arrivarci nel miglior modo possibile, facendo un filotto di successi contro Chievo, Milan ed Udinese.
Napoli-Chievo, l’inizio di un filotto ‘forzato’
Non bisogna pensare al distacco adesso, così come non si deve assolutamente ‘toppare’. Perché andare a Torino con una situazione nella quale, pur perdendo, la Juventus resterebbe in testa, sarebbe davvero dura. A quel punto si che di tempo per sperare di attuare una rimonta ce ne sarebbe poco. Eppure il Napoli sta disputando la sua migliore stagione di sempre, con 74 punti in 30 partite. Uno score che in altre situazioni avrebbe già potuto assicurare un 80% di scudetto. Basti pensare che è lo stesso ruolino di marcia proprio della Juventus versione 2016/2017. Il gruppo è unito e compatto, crede nelle proprie possibilità di tricolore e non tirerà indietro la gamba. Come atteggiamento non c’è da dubitare sugli uomini di Sarri. Però dopo il pareggio col Sassuolo – condito da quella maledetta traversa colpita da Milik in rovesciata nel finale – non sono più ammessi errori.