Napoli-Chievo di oggi sarà una partita contraddistinta da diversi temi. C’è da ridurre il provvisorio +7 della Juventus in classifica anzitutto. I bianconeri hanno portato a casa l’ennesima gara sofferta della loro stagione, riuscendo a vincere contro un Benevento combattivo che per oltre un’ora è riuscito a spaventare gli uomini di Massimiliano Allegri ieri. Adesso tocca al Napoli cercare di ridurre per quanto possibile le distanze battendo il Chievo oggi, davanti ad oltre 45mila tifosi azzurri.
E questo è l’altro dato importante relativo al match odierno: la grande carica dei tifosi. I supporters del Napoli sono consapevoli che la squadra sta facendo il massimo, e che qualche difficoltà purtroppo è inevitabile, come si è potuto evincere dal match col Sassuolo di una settimana fa. Ma con 8 incontri ancora da giocare e 24 punti ancora in ballo, provare ad ottenere quanti più successi possibili è l’imperativo.
Napoli-Chievo, è l’Hamsik-day
Oggi poi in Napoli-Chievo ci sarà anche un ‘festeggiato’ speciale: è Marek Hamsik, che si prepara a battere un altro importante record per quanto riguarda la storia azzurra, dopo quello relativo al maggior numero di gol messo a segno. Il centrocampista slovacco infatti, qualora dovesse scendere in campo, arriverebbe a toccare le 388 presenze in Serie A con la squadra campana, e staccherebbe lo storico capitano Beppe ‘Palo e Fierro’ Bruscolotti. Il primatista assoluto in tal senso è Antonio Juliano con 394 partite giocate col Napoli.
Un traguardo che Hamsik potrà facilmente infrangere giocando tutte le partite di campionato che restano da oggi fino all’ultima giornata. Le critiche nei confronti di Hamsik non mancano e saltuariamente c’è chi ne mette in dubbio la capacità di fare la differenza nelle gare che contano. Ma la sua condotta morale in campo e fuori, le capacità tecniche e tattiche comunque indubbie e l’importanza che l’attuale capitano riveste per il Napoli sono fuori discussione.