Eppur si muove. Mentre il sindaco De Magistris mette in vendita lo stadio San Paolo per 50 milioni di euro, De Laurentiis valuta ed osserva. Troppo alta la richiesta di 50 milioni per l’impianto di Fuorigrotta. L’intenzione di avere uno stadio c’è, che sia ex novo o che sia il San Paolo, ma non a queste condizioni. Nel frattempo però il Napoli lavora ad altro, ad un progetto fondamentale per il futuro della società, al pari dello stadio. Arrivano infatti ulteriori conferme della costruzione di un’Academy del Napoli nella zona nord di Napoli, a Melito. Nella zona a ridosso della circumvallazione, dovrebbe nascere nel 2021 la nuova casa del Napoli. Una casa che potrebbe essere davvero avveniristica e con tante novità importanti. Il modello dell’Academy del Napoli, a0 quanto pare, sarebbe quella del Manchester City di Guardiola, un modello sotto qualsiasi punto di vista. Non solo sul piano del gioco, cui Sarri si ispira e al quale tende costantemente, con reciproci complimenti, ma anche nella gestione aziendale, che ha portato il City in pochi anni a primeggiare in Inghilterra e in Europa. Anche se con qualche centinaio di milioni di euro in più a disposizione.
Academy del Napoli a Melito, le parole del sindaco Amente
Si lavora quindi sul progetto dell’Academy del Napoli. Sorgerebbe a Melito, area che ha già dato la disponibilità per iniziare i lavori e che è stata individuata insieme ad altre (Bagnoli o la stessa Castel Volturno) come quartier generale del Napoli del futuro. Il sindaco di Melito, Antonio Amente, stringe i tempi e annuncia un incontro con De Laurentiis tra dieci giorni per vedere i terreni e analizzare la documentazione. L’idea – secondo quanto riporta ‘Il Mattino’ – è quella di creare un Academy sul modello del Manchester City. Ovviamente in versione ridotta. Lo sceicco Mansour ha speso ben 270 milioni per dare alla sua società tre palestre, uno stadio da 7600 posti e sedici campi. Niente stadio a Melito ma una vera Academy con tanto di albergo. Ma De Laurentiis non si ferma qui. Affascinato da sempre di Bagnoli, sembra aver chiesto informazioni anche sull’ippodromo di Agnano e sulle vicine Terme.