Sabato prossimo riprende il campionato, e nel turno ‘pasquale’ il programma prevede il match Sassuolo-Napoli. Esattamente come accaduto a gennaio, gli azzurri di Maurizio Sarri ritorneranno in campo con una trasferta. In quella circostanza toccò all’Atalanta ricevere la visita di Hamsik e compagni, in un match ritenuto da molti difficilissimo ma che alla fine il Napoli riuscì ad aggiudicarsi con una prestazione solida e cinica. Ed ora contro i neroverdi si dovrà vincere, a prescindere dal gioco. Nelle ultime uscite gli uomini allenati da Sarri hanno palesato qualche difficoltà, pur risultando comunque capaci di dominare l’avversario per larghi tratti del match. Era stato così contro Roma, Inter e Genoa. Un pò di stanchezza (comprensibile, dati i lunghi mesi passati, tutti densi di impegni) e decisamente più imprecisione e soprattutto sfortuna, sono costati al Napoli il primo posto. Ma nell’ultima giornata la Juventus ha frenato a sua volta, ed ora il sodalizio campano si è rifatto sotto nella lotta scudetto. L’intenzione è quella di riprendersi la vetta della Serie A a lungo occupata dalla squadra di Sarri da agosto a marzo.
Napoli, due titolari sono in diffida
In Sassuolo-Napoli però non mancherà qualche difficoltà: le condizioni di Hamsik e Hysaj non destano preoccupazioni, ma non si esclude che uno dei due, se non entrambi, possano essere lasciati a riposo a scopo precauzionale per favorirne il pieno recupero. Il capitano si era fatto male in campionato dopo appena 20′ nella partita col Genoa. L’albanese invece ha accusato un contrattempo con la nazionale albanese qualche giorno fa. Con Ghoulam ancora fuori causa e Milic che non ha certo avuto modo di recepire i movimenti di squadra nelle poche settimane da quando veste la maglia del Napoli, a Sarri restano soltanto due terzini al 100% per sabato. Sono Christian Maggio e Mario Rui. Su quest’ultimo però pende una diffida, allo stesso modo di Kalidou Koulibaly. C’è poi Vlad Chiriches non al meglio, e che contrattempi di natura fisica ha saltato la convocazione con la Romania. Con Italia e Belgio hanno giocato anche i vari Zielinski (favorito per sostituire eventualmente Hamsik), Jorginho, Insigne e Mertens, e bisogna valutare una eventuale strategia ‘conservativa’ a gara in corso da parte di Sarri, che comunque non rinuncia mai ai suoi titolarissimi.