Clausola Diawara, l’agente chiarisce: “Non esiste. Né per l’Italia, né per l’estero”

Calciomercato Napoli, Torreira in e Diawara out: maxi offerta del Tottenham per il guineano
Amadou Diawara © Getty Images

APOLI CLAUSOLA DIAWARA AGENTE / Il Napoli di Maurizio Sarri si prepara ad affrontare un finale di stagione ancora tutto da scrivere. Solo dopo, in casa azzurra, si penserà al calciomercato e alle diverse situazioni in bilico. Tra queste, vi è quella relativa al futuro di Amadou Diawara, che sta trovando sempre meno spazio a causa dell’eliminazione del club azzurro dalle coppe. Le gerarchie di Sarri sono piuttosto delineate e Diawara resta la riserve di Jorginho. Possibile dunque che, rimanendo così le cose, il giovane centrocampista classe ’97 richieda la cessione in estate alla ricerca di maggiore spazio. Negli ultimi giorni sono circolate voci riguardanti un possibile interessamento del Tottenham nei confronti dell’ex Bologna. Le indiscrezioni parlavano, inoltre, di una clausola rescissoria presente nel contratto del 21enne.

Clausola Diawara, l’agente svela il suo futuro

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Genoa-Napoli © Getty

Intervistato ai microfoni di ‘Radio CRC’, Daniele Piraino, agente del calciatore, ha prontamente smentito il tutto: “Tottenham su Diawara? Non so chi metta in giro voci così destabilizzanti in un momento così importante per il Napoli. Non so chi abbia interesse a fare ciò. Non esiste nessuna clausola rescissoria, né per l’Italia, né per l’estero. Non è mai stata prevista e ribadisco che non c’è nessuna trattativa col Tottenham, con squadre inglesi o con altre squadre in Europa. Diawara sta benissimo a Napoli, ha 3 anni di contratto ed è concentrato”.

Infine, il procuratore del centrocampista azzurro ha concluso: “È contentissimo della città, dei tifosi, della piazza e di tutto ed è concentrato sul Napoli, sulla lotta per lo scudetto e spera di trovare spazio nel rush finale. Se l’interesse del Napoli per Torreira lo preoccupa? Credo sia più che altro un problema di Sarri che avrà un’alternativa in più e dovrà scegliere il titolare non più tra due, ma tra tre centrocampisti, non è di certo un problema di Amadou”.

a cura di Enrico Pecci
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