La Serie A non scende in campo, ma la Serie B sì, e scende in campo anche un pezzo di Napoli. L’Empoli vince a Pescara e a guidare la difesa toscana c’è ancora una volta Sebastiano Luperto. E ancora una volta Luperto è stato fra i migliori in campo, autore di un’altra prestazione convincente dopo lo strepitoso gol in Empoli-Venezia.
Sempre più sicuro di sé, sempre più convinto dei mezzi che avevano portato gli osservatori a definirlo “l’Albiol di Lecce”, e non solo per la palese somiglianza estetica. In realtà ad Empoli Luperto non è un titolare, ma lo sta diventando col tempo. Finora 18 presenze su 31 partite totali, un bel po’ di panchina e poi l’impiego sempre più costante, complice anche l’infortunio di Veseli. Efficacia, pulizia e duttilità: Vivarini lo aveva utilizzato anche come esterno (sinistro) di centrocampo, nella fase più complicata della sua gestione, quella culminata poi con l’esonero.
Napoli, Luperto potrebbe tornare: non più da ‘Under’, ma il posto in lista sarebbe “gratis”
Un gol e un assist per l’ex Napoli Luperto quest’anno, ma anche un dato che rende bene l’idea di che tipo di calciatore sia: su 18 partite ha beccato solo un cartellino giallo. Niente male, per essere un difensore. Soprattutto nell’ultimo mese Luperto è cresciuto tanto, al punto che adesso sembra davvero difficile toglierlo dal campo. Se da qui a fine stagione giocasse con continuità, in una squadra candidata alla promozione, l’ipotesi di un ritorno alla base potrebbe essere un’idea, magari non da subito.
Un prestito in Serie A sarebbe una soluzione plausibile, con l’idea di fargli giocare una stagione da titolare per poi lanciarlo nel roster dei centrali difensivi magari per il 2019-20. Acquisto funzionale anche in chiave ‘lista dei 25’: è del ’96, a partire dal prossimo anno non sarebbe più considerato Under ma dato che è al Napoli da più di 3 anni (dal 2013, ndr) sarebbe annoverato fra i prodotti del vivaio. Posti che in questo momento il Napoli ha liberi, perché in lista come i prodotti del vivaio ne ha solo due, ovvero Sepe e Insigne. Dovrebbe averne quattro, quindi in questo momento quei due posti sono vuoti e non si possono riempire se non con altri prodotti del vivaio. E Luperto sarebbe uno di questi. Probabilmente, fra quelli che sono in giro per l’Italia di proprietà del Napoli, il più pronto di tutti.
a cura di Antonio Papa (Facebook @ntoniopa)