Sarri Napoli, il rinnovo è una priorità imprescindibile per il club

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Maurizio Sarri © Getty Images

L’idea del Napoli è chiara: trattenerlo fino al prossimo 2022, eliminare qualsiasi traccia di clausola che lo allontani dall’azzurro e rispondere così alle offensive delle altre squadre. Maurizio Sarri è la prima idea del nuovo Napoli, la squadra che sarà anche nel 2019, ben oltre una volata scudetto che “non influirà” sulle scelte dell’allenatore azzurro, secondo le sue stesse parole. C’è un progetto da portare avanti, una scalata che può continuare con o senza la vittoria finale di questo campionato. I piani azzurri devono ripartire da Sarri, dalle sue certezze nella squadra, dalle sue richieste e anche da qualche cessione, inevitabile, che arriverà nel prossimo calciomercato Napoli estivo. Ben oltre le richieste del tecnico, però, quella penale da 8 milioni di euro che potrebbe convincerlo, insieme con le avances di qualche squadra estera, a liberarsi dal Napoli prima del prossimo 31 giugno.

Sarri Napoli, il rinnovo è necessario per il bene del club, ma quante tentazioni

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I tifosi per Maurizio Sarri © Getty Images

Dal Chelsea, che saluterà Antonio Conte a fine stagione, al West Ham, fino allo Zenit San Pietroburgo, in molti sembrano pronti a mettersi in coda per l’allenatore azzurro, con l’offerta giusta già trascritta sul libretto degli assegni. Anche l’Arsenal potrebbe pensarci seriamente se il lungo regno di Arsene Wenger dovesse veramente chiudersi a giugno. Tutti pazzi di Sarri? Si, in Spagna lo accostano persino al Real Madrid dopo il doppio confronto dello scorso anno. In Italia non sembrano esserci pretendenti: l’opzione Milan era l’unica vagliabile, ma l’exploit di Gattuso sulla panchina rossonera ha tranquillizzato De Laurentiis.

Il presidente azzurro sa che queste saranno settimane decisive per il rinnovo, il tecnico ha lanciato messaggi chiari dopo la gara col Genoa o nella serata del premio Maestrelli, ora tocca alla società. Un ingaggio da 4 milioni annui potrebbe essere il primo passaggio importante, poi si parlerà di campo: è lì che Sarri vuole vivere le prossime quattro stagioni, magari festeggiando qualcosa di importante in quel ‘San Paolo’ che è tutto dalla sua parte.

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