L’urna di Nyon ha dato il suo verdetto: la Juventus se la dovrà vedere ai quarti di finale di Champions contro il Real Madrid campione d’Europa in carica proprio grazie al successo di Cardiff contro i bianconeri il 4 giugno dello scorso anno. Una notizia che apparentemente potrebbe interessare ben poco al Napoli ma che in realtà potrebbe pesare molto nei prossimi mesi. I tifosi partenopei infatti farebbero bene a togliersi la maglia azzurra e a mettere temporaneamente quella bianconera seppure solo per alcuni martedì e mercoledì. Una volta tanto “sostenere” e non gufare gli uomini di Allegri potrebbe davvero convenire in chiave campionato. Oggi più che mai sperare in un cammino Champions ‘alla Inter di Mourinho‘ per la Juve non sarebbe affatto un’eresia.
Napoli, quando l’Inter perse di vista il campionato per concentrarsi sulla Champions
I numeri di quella stagione in Serie A, quest’oggi potrebbero regalare al Napoli lo Scudetto a lungo desiderato. Il motivo è presto detto. Nel 2009/2010, più o meno questo punto della stagione, la cavalcata dell’Inter, che pareva sino ad allora essere inarrestabile, iniziò a mostrare i primi segni di cedimento. Una perdita di punti cominciata subito dopo la gara di andata degli ottavi di finale contro il Chelsea, data tra le favorite di quella edizione. Blues battuti a San Siro per 2-1 il 24 febbraio e pari casalingo per 0-0 dei nerazzurri il 7 marzo. Un inciampo a cui sarebbero seguite svariate sconfitte ed altri pareggi che avrebbero poi favorito la rimonta della Roma. I dati sono eloquenti: da quella 27ª giornata contro la squadra ligure, alla 33ª dell’11 aprile, l’Inter raccolse appena 9 punti sui 21 disponibili. 12 punti lasciati per strada proprio nel periodo che coincise con gli impegni ai quarti di finale contro il CSKA Mosca. Un precedente che può ancora far credere il Napoli nel titolo di Campione d’Italia, visto che attualmente a dividere gli azzurri dalla corazzata bianconera ci sono appena 4 punti, dunque ne basterebbero molti meno dei 12 persi dall’Inter per effettuare il sorpasso in vetta. Senza dimenticare che una mano ulteriore potrebbe arrivare dal calendario di fuoco della Juve tra fine aprile e inizio maggio. Niente illusioni, naturalmente, ma almeno qualche motivo per sperare bene.
