ORA LEGALE 2018 / Ormai ci siamo, manca pochissimo all’arrivo della Primavera che come ogni anno porta con sé anche l’ora legale 2018. Il cambio dell’ora scatterà nella notte tra sabato 24 e domenica 25, il weekend successivo all’equinozio di primavera che cade il 20 marzo. Alle due di notte di domenica 25 le lancette andranno spostate avanti di 60 minuti. Pessime notizie per gli amanti del sonno. Si dormirà infatti come sempre un’ora in meno, perché le lancette dell’orologio vanno spostate avanti di 60 minuti, dunque alle 2 saranno le 3 e alle 7 saranno le 8, e così via. Il lato positivo dell’ora legale 2018 risiede nel fatto che le giornate si allungheranno: la maggiore durata delle ore di luce farà sì che faccia buio più tardi. Dopo una breve fase di adattamento le ore di luce in più daranno benefici maggiori all’organismo, che produrrà più serotonina, il famoso ormone della felicità. Alcuni studi scientifici confermano inoltre che il cambio dell’ora influisce l’umore ancora di più dell’instabilità meteorologica della primavera: per alcuni quell’ora di sonno persa può provocare un vero malessere che viene però presto assorbito.
Ora legale 2018: perchè cambiare?
Il cambio dell’ora da solare a legale è stato ideato nel 1784 da Benjamin Franklin, per risparmiare energia. Il cambio dell’ora da solare a legale, variamente diffuso in Europa tra le due guerre per contenere i consumi di elettricità, è stato poi regolarizzato. In Italia però arrivò soltanto nel 1916 proprio per la guerra, per poi rendere il tutto definitivo e certificato nel 1966. Il cambio dell’ora inoltre avviene solitamente in orario notturno per arrecare meno disagio possibile ai trasporti che in nottata offrono meno corse.
Le lancette degli orologi dovranno essere spostate dalle 2 alle 3 domenica 25 marzo ma solo per i dispositivi meccanici, mentre per quanto riguarda quelli elettronici il tutto sarà fatto in automatico.