Napoli, attento a Bernard. Questa frase poteva essere uno “spauracchio” qualche mese fa, quando Bernard Anício Caldeira Duarte affrontò gli azzurri di Sarri nella sfida di Champions League con lo Shakhtar Donetsk. Ottime le sue prestazioni, in generale ottime le prestazioni in Champions dove è stato protagonista di tre reti, due contro il Feyenoord e una contro il Manchester City. Protagonista con la maglia degli ucraini, dove è arrivato nel 2013 e nel frattempo ha segnato 25 reti in 143 presenze, e un bel po’ di assist. Ora però Bernard rischia di diventare un protagonista del prossimo calciomercato, vista la sua intenzione di lasciare Donetsk a parametro zero. Il Napoli ha seguito Bernard a gennaio, ora su di lui si registra un forte interesse dell’Inter, che per la prossima stagione sta lavorando parecchio a zero euro. De Vrij, Criscito e anche Bernard, in una serie di affari che potrebbero ridare slancio al club nerazzurro senza un esborso notevole.
Bernard-Napoli, affare complicato: c’è l’Inter di mezzo e l’ingaggio è fuori portata
Adesso lo Shakhtar Donetsk pare aver preso atto della volontà di Bernard di andarsene a fine giugno, quando il suo contratto sarà scaduto. Sono già alcuni giorni che l’esterno classe ’92 sta confermando ad alcuni giornalisti la sua intenzione di andar via, e ormai lo Shakhtar si sarebbe rassegnato a rinunciare ad una delle sue punte di diamante, che ha respinto qualsiasi proposta di rinnovo e si appresta ad andar via. Il calciomercato Napoli, sempre a caccia di qualche buon esterno, potrebbe farci un pensierino, ma sarebbe un’operazione non esattamente in linea con quelle che di solito fa De Laurentiis. Giovane, talentuoso e con un mercato in fermento, è difficile che si riesca a strappare a Bernard un accordo inferiore ai 4,5 milioni che attualmente guadagna in Ucraina. Una cifra che ad esempio non sarebbe un problema per l’Inter, ma per il Napoli potrebbe essere un ostacolo, vista la media ingaggi decisamente più bassa. Vedremo se ci sarà l’intenzione di lanciarsi in un’asta furibonda per l’ingaggio di Bernard.
