Non sarà facile affrontare la Fiorentina all’Artemio Franchi. Specialmente dopo la giornata in cui il capoluogo toscano si è fermato per i funerali dello sfortunato Davide Astori. Una celebrazione con cui non solo la città gigliata, ma anche tutti i tifosi di calcio italiani che hanno seguito il triste evento in tv hanno salutato lo sfortunato capitano viola. La cui maglia numero 13 sarà ritirata in segno di omaggio. Fabio Lucioni, delegato per il Benevento alla commemorazione, ha ribadito il concetto a Sky. “Sono giorni difficili da affrontare, anche in allenamento – dice il capitano sannita – la scomparsa di Davide ci ha segnati un po’ tutti. Domenica c’è questo Fiorentina-Benevento, ma non sarà semplice scendere in campo. La cosa peserà soprattutto a livello emotivo. Ci ritroveremo a giocare in un ambiente surreale”. Queste le parole del difensore giallorosso, che poi prosegue.
Fiorentina-Benevento, Lucioni: “Se ce lo avessero chiesto non avremmo giocato”
“Se la dirigenza viola ci avesse chiesto di non giocare Fiorentina-Benevento avremmo accettato senza protestare. Il dolore è vivo dentro ognuno di noi, ma troveremo la forza giusta per scendere in campo”. La partita si farà, e sarà un match vero, per ricordare al meglio Astori, con un bel momento di sport. Da un capitano all’altro, oltre a Lucioni ha parlato anche il brasiliano Sandro, che ha giurato amore alla causa giallorossa. “Mi piace giocare qui – dice l’ex Tottenham – c’è tanta passione e la gente è caldissima. Vorrei restare anche in caso di retrocessione in Serie B, ma dipende se il Benevento vuole tenermi”. Viste le sue ultime prestazioni potete scommetterci.