JUVE NAPOLI DYBALA ZAZA/ Da Torino a Napoli, lotta scudetto. Storia che si ripete. Anche nel 2016 i bianconeri e gli azzurri si sfidarono per la conquista del Titolo. Alla fine la fu la Juve a prevalere, scalzando per la prima volta in vetta la squadra di Sarri il 13 febbraio 2016. Juventus-Napoli 1-0: ad infrangere i sogni scudetto azzurri fu Zaza al minuto 88 del secondo tempo, che realizzò il gol vittoria. Trionfo bianconero, primo posto e tutto lo stadio che intona ironicamente ‘O’surdato ‘nnamurato’. Due anni dopo, la musica è cambiata: al San Paolo non si canta più la famosa canzone scritta da Aniello Califano, ma il tormentone è ‘Napoli torna campione’. Testo e note diverse, per un sogno che però è lo stesso da anni.
Juve-Napoli, gli azzurri non devono smettere di crederci
Così come il sogno scudetto svanito nella notte del 13 febbraio 2016 a Torino, anche stavolta l’antifona pare la stessa nell’ambiente azzurro. Elementi, però, diversi: Juventus che supera la Lazio allo scadere con una magia di Dybala e il Napoli che capitola sotto il poker della Roma. Bianconeri a -1 dalla squadra di Sarri, ma con una partita in meno da recuperare. All’appello manca ancora lo scontro diretto fra Juventus e Napoli, in programma il 22 aprile. Ancora una volta a Torino. Lì gli azzurri potranno giocarsi le sorti di un’intera stagione. Se la Juve riuscirà a battere l’Atalanta nella gara da recuperare, gli azzurri pur vincendo a Torino non riuscirebbero a superare i rivali bianconeri. Calcoli che ora sarebbe meglio non fare. Meglio per il Napoli focalizzare ogni energia partita per partita. Nel calcio mai nulla è scontato. La Dea di Gasperini vincendo il prossimo 14 marzo contro la Juve farebbe un grosso favore agli azzurri. Ma come detto, meglio non pensarci ora. L’importante per il Napoli è superare tutti gli avversari da qui alla fine della stagione. I tifosi intanto sperano. E cantano… ‘Napoli torna campione’.