Davide Astori ©Getty ImagesMORTE ASTORI PUERTA MOROSINI/ Invincibili per tanti tifosi, semplici esseri umani nella quotidianità, indifesi davanti a drammi come la morte di Davide Astori. L’improvvisa scomparsa del difensore della Fiorentina ha sconvolto il mondo del calcio con la giornata di Serie A che è stata rinviata a data da destinarsi. Giocare oggi sarebbe stato un colpo troppo duro. L’addio prematuro del 31enne centrale, che in passato ha vestito anche la maglia della Nazionale italiana, è soltanto l’ultima delle tragedie che è avvenuta nel mondo del calcio.
Morte Astori, quanti campioni scomparsi prematuramente
Sono numerosi i calciatori scomparsi per problemi, per lo più cardiaci, durante una partita o un allenamento, sotto gli occhi delle telecamere, dei compagni e dei tifosi. Ancora devastante il ricordo della morte di Piermario Morosini, stroncato da un arresto cardiaco durante la gara tra Livorno e Pescara. Un anno prima toccò a Patrik Ekeng e a Fran Carles. Nel 2009 Dani Jarque, capitano dell’Espanyol, morì per un attacco cardiaco. Era al telefono con la fidanzata durante il ritiro di Coverciano. Un calciatore spagnolo talentuoso come Antonio Puerta che a 22 anni perse la vita in campo durante la partita Siviglia-Getafe. Voleva diventare una bandiera della sua squadra, aveva già vinto due Coppa Uefa ed una Supercoppa. E poi ancora Marc Foè, leone camerunese, morto durante la Confederations Cup nel 2003 e Miklos Feher, giocatore ungherese in forza al Benfica, deceduto a 24 anni. Prima di Morosini, l’Italia venne colpita dalla morte di Giuliano Taccola, giocava nella Roma quando un infarto lo colpì nello spogliatoio. E infine Renato Curi, colto da un malore in campo il 30 ottobre 1977 durante Perugia-Juventus. Aveva 24 anni. Poche settimane dopo l’impianto perugino fu intitolato alla sua memoria.