La febbre del sabato sera. Quella che, speriamo, non avrà Marek Hamsik. Il capitano azzurro rischia di saltare la fondamentale Napoli-Roma a causa di un attacco influenzale che gli ha fatto saltare gli ultimi allenamenti. Si tenta il recupero in extremis, altrimenti spazio a Zielinski. Sarebbe un peccato vista anche la caccia di Marek ad alcuni traguardi importanti: record su record, lo slovacco si sta ritagliando uno spazio sempre più ingombrante nella hall of fame del Napoli. E contro la Roma lo slovacco può fare diversi passi in avanti: verso la tripla cifra in campionato, verso il record di Sallustro e verso quello di Bruscolotti. Il grande terzino del Napoli scudettato ha chiuso con 511 partite in maglia azzurra, e pian piano Hamsik si avvicina sempre di più: contro la Roma spegnerà la 490ma “candelina”, portandosi a -21 dal gradino più alto del podio. Il record di presenze di Hamsik è sempre più vicino ma il prossimo passo deve essere per forza Napoli-Roma. Influenza permettendo.
I record di Hamsik: in Napoli-Roma un’altra occasione per avvicinare i miti azzurri
E così Marek Hamsik continua a macinare presenze e reti, continua ad avanzare a passi enormi verso una bacheca di leggende del Napoli che presto potrebbe vedere il suo nome praticamente ovunque. Il record assoluto di reti è già stato spianato: dopo Cagliari sono 119 contro le 115 di Maradona. Adesso si punta ai record in campionato: Hamsik è a 99 gol in Serie A e cerca con tanta voglia la centesima gioia. Cifra tonda che non è importante come la cifra del record: Attila Sallustro ne ha segnati 102 in campionato, Marek è a tre lunghezze dal campione oriundo. E la Roma è una delle sue vittime preferite: 5 gol già realizzati contro i giallorossi. E quindi John Travolta può anche aspettare. Per un sabato sera senza febbre: Hamsik ha troppa fretta di battere l’ennesimo record.
di Antonio Papa (Facebook @ntoniopa)