MAROTTA LOTTA SCUDETTO NAPOLI/ L’amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine del premio ricevuto al Teatro Regio. Si è soffermato su tanti argomenti: dal futuro di Allegri e Buffon alle condizioni di Higuain, passando per gli obiettivi di mercato bianconeri. Marotta ha anche parlato della lotta scudetto col Napoli, riservando parole non proprio piacevoli per la squadra azzurra: “Ora non guardiamo la classifica, i conti si faranno alla fine. Dobbiamo pensare alle prossime partite, poi vedremo. Conta arrivare in fondo ed essere vincitori. Giocar bene o giocar male è una cosa complementare, legata a fattori diversi. Se c’è da stringere al Napoli perché avrà vinto, vorrà dire che l’avrà fatto meritatamente. Ma se sarà vincente non sarà per il bel gioco, ma perché avrà ottenuto più turni di noi. Lo scontro diretto non sarà fondamentale. Sarà importante, ma da qua alla fine ci sono tante partite da affrontare e possono esserci tanti risultati inaspettati”.
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Marotta si è confermato dunque non un estimatore del gioco del Napoli. Inoltre, l’amministratore delegato bianconero ha evidenziato che, secondo lui, lo scontro diretto del 22 aprile all’Allianz Stadium non sarà per nulla decisivo. Conterà infatti vincere ogni partita prima di pensare alla sfida con la squadra azzurra. Il prossimo scoglio da superare per i bianconeri sarà la Lazio all’Olimpico, mentre il Napoli se la vedrà con la Roma al San Paolo. Due gare fondamentali e che entrambe le squadre sono chiamate a vincere. Allo scontro diretto manca ancora più di un mese e nel mezzo ci sono sette partite. Sette finali in cui trionfare per poi giocarsi al meglio la gara dell’Allianz Stadium.
