SMARTPHONE VITA GIOVANI/ Se finora avete pensato che gli smartphone rovinino indistintamente la vita degli adolescenti, scordatevelo. Uno studio di una psicologa dell’università della California Irvine, Candice Odgers, pubblicato sulla rivista ‘Nature’, ha infatti evidenziato come non sia il cellulare a condizionare negativamente la vita dei ragazzi. L’articolo spiega come i dispositivi non stiano portando una generazione alla rovina. Chi però vive delle vulnerabilità, in alcuni casi, queste ultime sono riflesse con l’utilizzo degli smartphone. Può capitare che le situazioni difficili vissute dai ragazzi vengano amplificate con l’uso dei dispositivi e siano quindi un incremento del fattore di rischio per i ragazzi che utilizzano gli smartphone. La Odgers spiega anche che avere più dati e di migliore qualità è fondamentale per la vita che viviamo.
Smartphone, gli effetti sulla vita dei ragazzi
L’articolo di ‘Nature’ sottolinea inoltre che siano state le paure ad alimentare il falso mito che gli smartphone condizionino negativamente la vita degli adolescenti. Alcune associazioni hanno addirittura recapitato una lettera all’Apple, in cui chiedono all’azienda di Cupertino di rispondere a ‘una serie crescente di studi’ sugli effetti negativi dei dispositivi e dei social media. In realtà, la psicologa Odgers, spiega che le ricerche più recenti hanno evidenziato un mix di risultati positivi, negativi e nulli sull’uso degli smartphone da parte degli adolescenti e tutti con piccoli effeti. Non sono stati infatti trovate alcune associazioni tra benessere mentale e uso moderato della tecnologia, né associazioni negative per alti livelli di utilizzo. Quello che realmente succede, conclude la ricercatrice, è che gli adolescenti che trovano più avversità nella vita reale rischiano maggiormente di avere esperienze negative anche online.
