Impresa della Juve Stabia, che allo stadio Via Del Mare di Lecce vince 1-0 e ferma la corsa della capolista. Partita di grande sofferenza per i gialloblu stabiesi, che per tutto il primo tempo subiscono l’iniziativa leccese e riescono poche volte ad impensierire la difesa avversaria. La prima occasione degna di nota per la Juve Stabia è per Paponi, sul finire del primo tempo, ma la sua conclusione termina fuori. Più propositivi gli ospiti nella seconda frazione, sempre con Paponi, ma è sempre il Lecce a rendersi pericoloso, almeno fino al gol del vantaggio. Un po’ a sorpresa, disattenzione difensiva dei pugliesi, Paponi al limite dell’area serve Strefezza che con un rasoterra angolatissimo batte Perucchini. Lecce che tenta il tutto per tutto ma non riesce a scardinare la difesa dei campani, che anzi vanno addirittura vicini al gol del 2-0. Finisce così, Lecce alla prima sconfitta in campionato e Juve Stabia di nuovo in zona playoff. Bene anche la Casertana, che batte 1-0 il Cosenza grazie al gol sul finire del primo tempo ad opera di Alfageme. Una rete che regala 3 punti preziosissimi ai rossoblu casertani, ora a 29 punti e virtualmente fuori dai playout. Molto male invece la Paganese, che nello scontro diretto con l’Andria cede 0-1 in casa, con gol di Longo nei minuti di recupero, e si fa risucchiare in penultima posizione.
Serie B, l’Avellino torna a vincere. Salernitana ko, Colantuono rischia
Disastro Salernitana, che al Picco di La Spezia cola a picco, appunto, mollata completamente dai suoi senatori e anche dai tifosi, che addirittura hanno lasciato lo stadio con anticipo. Spezia in vantaggio al 21′: cross rasoterra dalla sinistra di Mastinu che trova Pessina libero di battere a rete. La Salernitana incassa e nella ripresa cerca di pareggiare, ma quando l’1-1 sembrava nell’aria arriva il 2-0, in ripartenza, ad opera di Marilungo. I granata si schiantano e subiscono anche il 3-0: Augello da sinistra la mette dentro, sbuca il diablo Granoche che fa 3-0. Panchina bollente per Colantuono, che potrebbe essere esonerato a breve: scalpita Bollini, pronto al ritorno in sella. Sorride invece l’Avellino, che batte il Novara grazie ad una doppietta di Davide Gavazzi. Nel primo tempo al 35′ Gavazzi trova il vantaggio con un missile da fuori area. Il pareggio novarese arriva ad inizio secondo tempo grazie a Calderoni, autore di un bel tiro dalla distanza, ma è ancora Gavazzi, pescato bene da Cabezas al centro dell’area, a trovare il tap-in del 2-1. Vittoria che ci voleva per l’Avellino, che si tira fuori dalla zona calda e si porta a 33, ritrovando una vittoria casalinga che mancava dal 2017.
