Cagliari-Napoli, dall’ex Pavoletti agli ‘juventini’ Romagna e Padoin: tutti i motivi per battere gli azzurri

Leonardo Pavoletti, ex Napoli
Leonardo Pavoletti, ex Napoli © Getty Images

CAGLIARI-NAPOLI CRAGNO PAVOLETTI / Cagliari-Napoli chiuderà in bellezza la 26/a giornata di Serie A. Gli azzurri giocheranno in trasferta in Sardegna il Monday Night conoscendo il risultato della Juventus, che scenderà in campo oggi pomeriggio alle 18 contro l’Atalanta di Gasperini. La truppa di Sarri arriva a Cagliari con il solo obiettivo di portare a casa i tre punti, utili a tenere il ritmo nel testa a testa scudetto con i bianconeri di Allegri. Un duello per il titolo che durerà fino alla fine, ma che passerà anche e soprattutto per eventuali passi falsi lungo il cammino. Cagliari-Napoli in tal senso si preannuncia come sfida dal coefficiente di difficoltà piuttosto alto considerati tutta una serie di fattori che vanno dalla voglia dell’ex Pavoletti all’alto tasso di ‘juventinità’ presente nella rosa rossoblu.

Diego Lopez
Diego Lopez © Getty Images

Lo stesso allenatore cagliaritano, Diego Lopez, ha lanciato il guanto di sfida in conferenza: “La rivalità accende questo tipo di gare, è una partita importante per noi e per i tifosi. Dobbiamo dare battaglia e giocare, ritrovare brillantezza. In settimana abbiamo cercato le contromisure per ribattere al Napoli e giocare senza lasciare a loro il dominio del pallone. Bisogna avere coraggio, affrontare la gara pensando che sono in palio tre punti.”

Cagliari-Napoli, tutti contro gli azzurri: da Pavoletti a Cragno

Cagliari-Napoli presenta infatti una folta serie di ragioni per cui i sardi saranno motivatissimi ad affrontare al meglio gli azzurri. In primis le parole di Alessio Cragno che ieri ha apertamente lanciato il guanto di sfida: “Se riusciremo a giocare da squadra allora potremo strappare qualche punto. Ho voglia di fare un piacere alla Juventus.” Uno sgambetto al Napoli per fare un ‘piacere’ alla Juventus che gradirebbero certamente anche cuori bianconeri come il giovane Romagna e l’esperto ex juventino Padoin. Proprio loro insieme anche al futuro bianconero Han potrebbero guidare il Cagliari nella sfida di domani contro il Napoli. La truppa di Sarri dovrà inoltre guardarsi le spalle dall’orgoglio cagliaritano di calciatori più o meno storici come Sau, Joao Pedro e Barella. Ultimo ma non per importanza anche Leonardo Pavoletti, che ha in Cagliari-Napoli la grandissima occasione di rimettersi in mostra agli occhi della squadra che lo ha prima sedotto e poi velocemente abbandonato.

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