Allan è tra i grandi protagonista non solo di Napoli-SPAL, ma dell’intera stagione azzurra. Il centrocampista brasiliano ha messo a segno la sua rete numero 4, dopo aver colpito contro Benevento, Sassuolo e Sampdoria. E sempre sfruttando la sua abilità nel sapersi inserire. Il 27enne brasiliano di gol pesanti ne ha messi a segno anche nelle passate stagioni, da quando è approdato al Napoli. Ma mai come adesso il giocatore si era dimostrato così prolifico sotto la porta avversaria. Per fare un paragone, nella passata stagione in tutte le competizioni Allan mise a segno una sola rete. Vittima in quella circostanza fu la sua ex Udinese, dove tra l’altro giocava in un ruolo diverso da quello di mezzala. Con Maurizio Sarri si è avuto uno spostamento di ruolo che ha fatto le fortune del Napoli. Allan infatti garantisce quantità e qualità alla manovra collettiva. E nella prima annata al Napoli i gol furono 3, con 7 assist considerando anche l’Europa League.
Napoli, Allan è il tuo irrinunciabile motorino di centrocampo
Il calciatore nel tempo ha saputo consolidare il proprio ruolo di primo piano all’interno dello scacchiare tattico azzurro. Garantisce equilibrio, fornisce copertura e presiede all’efficacia delle sovrapposizioni. Spesso le azioni decisive partono proprio dal suo piede, come in occasione ad esempio del vantaggio del Napoli a Benevento qualche settimana fa. Fu proprio Allan a propiziare il gol del vantaggio dando il pallone a Mertens, che poi s’inventò una palombella straordinaria. Allan ricorda molto per caratteristiche anche caratteriali un suo illustre predecessore e connazionale in maglia azzurra. Si tratta di Alemao, che i tifosi meno giovani del Napoli certamente ricorderanno e che per quattro anni giocò nel capoluogo partenopeo. Alemao vinse uno scudetto, una Supercoppa Italiana ed una Coppa UEFA, con tra l’altro anche un suo gol nella finale di ritorno contro lo Stoccarda. L’augurio è che Allan riesca ad eguagliarne il palmares in azzurro.