Grande innovazione in India per WhatsApp. Verrà lanciato un servizio di trasferimento di denaro interbancario “full feature” nel paese asiatico, il suo più grande mercato, dopo un test che coinvolge un milione di utenti. Lo ha annunciato venerdì sera la ‘National Payments Corp‘ dell’India. NPCI è l’organismo creato dalla banca centrale e dai creditori per sorvegliare i servizi di pagamento. WhatsApp conta in India più di 200 milioni di utenti, dato aggiornato alla scorsa settimana, e ha dunque deciso di lanciare questo servizio che permette di facilitare i pagamenti ai clienti che hanno i numeri di telefono collegati ai conti bancari.
WhatsApp, una grande novità sbarca in India
Questa innovazione segna la prima incursione globale nei trasferimenti di denaro da parte dell’impresa di proprietà di Facebook. Si uniranno quattro banche a United Payments Interface (UPI), che alimenta il servizio pagamenti per WhatsApp, ha detto NPCI. Al momento è il terzo istituto finanziario indiano ICICI Bank a gestire i trasferimenti di fondi su WhatsApp. L’economia senza contanti che si è sviluppata nel paese ha avuto una grande spinta dopo che il primo ministro Narendra Modi ha bandito vecchie banconote di alto valore a fine 2016, portando a un’impennata dei fornitori di servizi di pagamento online come Paytm, il più grande in India. Paytm, che è supportato da Alibaba e SoftBank, ha però espresso preoccupazione per la sicurezza del nuovo servizio di pagamenti di WhatsApp.
