Serata da dimenticare per il Napoli, ma non per Adam Ounas. Il talento franco-algerino ha segnato il primo gol in maglia azzurra in Europa League contro il Lipsia mostrando notevoli segnali di crescita. Sarri ha creduto fin da subito nelle sue qualità, ma con il tridente d’attacco titolare composto da Callejon, Mertens e Insigne, collaudato alla perfezione, l’ex Bordeaux ha trovato poco spazio in questa stagione. L’allenatore toscano ha speso parole d’elogio durante le varie interviste: “Ounas è un ragazzino di 20 anni che due anni fa ha fatto qualche ottima partita e l’anno scorso al Bordeaux non ha fatto neanche tanto bene. E’ un ragazzo che ha potenziale e che deve soltanto pensare a crescere. Al momento è un anarchico che ha tanti limiti anche a livello difensivo e dobbiamo lasciarlo libero di crescere, senza avere troppe aspettative su di lui, altrimenti rischiamo di bruciarlo”.
Napoli, Ounas talento puro
I calciatori del Napoli di lingua francese, come Koulibaly e Ghoulam, hanno aiutato fin da subito il giovanissimo Ounas ad ambientarsi rapidamente nella città partenopea. Lo stesso terzino azzurro, ora ai box per l’infortunio al ginocchio, ha elogiato il suo compagno di squadra ai microfoni del quotidiano algerino “Le Buteur“: “Venire al Napoli è stata una scelta eccellente per Adam. Se vince qui diventerà presto uno dei migliori in Europa. E’ un calciatore di talento, cerco di aiutarlo come posso. Gli abbiamo consigliato in che modo gestire la sua carriera. Ha un grande futuro davanti, io Kalidou e Mertens cerchiamo di farlo inserire al meglio”. Il tempo per migliorarsi c’è: in questo momento della stagione sarebbe inutile caricarlo di eccessive pressioni rischiando di perdere mentalmente un giocatore dal luminoso futuro. Ounas-Napoli, ecco la prima gioia in azzurro.
