Svincolati Napoli, da Bucci a Strinic senza dimenticare Toni Doblas

Ivan Strinic © Getty Images

L’ultimo infortunio di Ghoulam ha scombussolato ulteriormente i piani del Napoli, che sta cercando nelle ultime ore sul mercato degli svincolati un terzino sinistro capace di regalare a Maurizio Sarri. Il nome che sta circolando nelle ultime ore con maggiore insistenza è quello di Hrvoje Milic, terzino croato che ha già militato in Serie A con la Fiorentina collezionando nella stagione 2016-2017 ben 17 presenze in maglia viola senza andare mai a segno. Trasferitosi nella scorsa estate all’Olympiacos per un milioni e mezzo di euro, in Grecia il croato non ha trovato il clima ideale. Nel corso degli ultimi anni il club di De Laurentiis ha sempre dovuto ricorrere al mercato degli svincolati per rinforzare la rosa. Come nella stagione 2014-2015 quando arrivò sotto la gestione di Rafa Benitez Ivan Strinic, connazionale di Milic ora in forza alla Sampdoria. Dopo essersi svincolato dal Dnipro già a fine dicembre il Napoli riuscì a terminare le trattative con l’annuncio ufficiale che arrivò, però, soltanto il 5 gennaio del 2015. In maglia azzurra per tre stagioni Strinic ha collezionato 39 presenze senza trovare mai la via del gol.

Svincolati Napoli, Bucci in campo a 40 anni

Vero simbolo del Parma, club che lo ha visto crescere e consacrarsi in massima serie, Luca Bucci passò al Napoli il 6 febbraio 2009 da svincolato per sopperire alle assenze di Iezzo, e Gianello diventando il quinto portiere azzurro di quella stagione dopo Navarro e Sepe. “Sto partendo per raggiungere Napoli, devo sostenere le visite mediche e allenarmi con la squadra. Il club vuole sapere in questi mesi cosa ho fatto. Dirò che mi sono allenato regolarmente come un normale portiere, soltanto che per la partita non venivo convocato. Una opportunità a Napoli sarebbe eccezionale per me. A Napoli c’è Navarro che, quando è stato chiamato in causa, si è sempre fatto trovare pronto: è un buon portiere. Negli ultimi anni ho sempre accettato serenamente le decisioni degli allenatori e delle società. Se mi faranno giocare darò il massimo tra i pali, ma se mi diranno di fare il quarto portiere, farò il quarto portiere con identica professionalità“, queste le sue prime parole ai microfoni di Radio Marte da nuovo giocatore azzurro nel lontano 2009. In maglia azzurra Bucci collezionò soltanto una presenza in Cagliari-Napoli del 19 aprile 2009 diventando il giocatore più anziano a disputare una gara in Serie A con la maglia del Napoli a 40 anni, 1 mese, 6 giorni. Alla fine di quell’anno annunciò il suo ritiro dal calcio giocato passando al ruolo di preparatore dei portieri, prima del Parma nello staff di Franco Colomba e poi con Roberto Donadoni al Bologna.

Svincolati Napoli, Toni Doblas la manna di Benitez

Il portiere è sempre un ruolo delicato e così il Napoli, complice l’assenza per infortunio di Rafael contro lo Swansea, tornò sul mercato il 27 febbraio 2014 tesserando l’esperto portiere Toni Doblas. Con Rafa Benitez lo spagnolo collezionò a fine stagione soltanto due presenze subentrando in Serie A contro la Sampdoria e giocando da titolare l’ultimo match di campionato contro il Verona.  “Mi contattò Xavi Valero, il preparatore dei portieri di Benitez, per chiedermi come stavo e perchè ero disoccupato. Poi mi ha chiamato Rafa per comunicarmi che puntava su di me: sono rimasto scioccato. Si è tutto concluso in quattro giorni, in cui non ho mangiato e non ho dormito. Credo di meritare questa occasione, voglio convincere Benitez in questi quattro mesi. Rafa è una persona onesta, molto diretta, un malato di calcio. Sono stato accolto molto bene, soprattutto dagli spagnoli, e in particolar modo da Reina e Callejon, che sono andalusi come me. Pepe mi ha dato il suo numero di telefono e mi ha detto di chiamarlo per ogni cosa. Ha carattere e personalità, spero di imparare molto da lui in questi quattro mesi, e nel caso… se volesse rilassarsi un pò, io ci sono”, le sue prime parole ai microfoni de “El Pais” dopo alcuni giorni dall’ufficialità. Infine, lo spagnolo vanta anche un’esperienza in India passando a parametro zero al Delhi Dynamos.

 

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