SCONTENTO – Cavani sostituito e infelice al PSG: la Juve ci pensa, perché non ci pensa anche ADL?

Edinson Cavani col PSG @Getty Images
Edinson Cavani @Getty Images

Mentre a Napoli Sarri denuncia problemi di organico in vista della sfida di Europa League, al Paris Saint Germain continuano ad avere problemi di abbondanza. E che abbondanza: dopo la partita persa ieri sera contro il Real Madrid a Parigi è scoppiato un nuovo caso Cavani. L’attaccante uruguaiano è stato sostituito al 66′ da Meunier, una scelta di Emery per avere più copertura in un momento topico della partita. Scelta che in realtà non ha pagato per nulla: da lì in poi, complice anche qualche scelta contestatissima dell’arbitro Rocchi, la situazione per il PSG è precipitata e alla fine il Real si è imposto per 3-1. E via di nuovo alle polemiche su Cavani e la sua situazione nel club parigino. Come sappiamo non è la prima volta quest’anno che il Matador è al centro delle polemiche per la sua situazione al PSG. Sempre prolifico, anzi devastante: 28 reti complessive quest’anno, che da qualche settimana lo hanno reso il top-bomber della storia dei parigini. Ma la situazione resta parecchio in bilico: la stella di Neymar ha decisamente fatto ombra a quella dell’ex Napoli, che è entrato più volte in conflitto con l’attaccante brasiliano e qualche tempo fa ci ha anche litigato pesantemente. Sono in molti a ritenere che anche in campo Neymar pesti parecchio i piedi a Cavani e anche ieri sera è sembrato come se gravitassero un po’ nella stessa zona. Insomma, è chiaro che uno dei due e di troppo, e l’età fa pendere la bilancia nettamente a favore dell’uruguaiano.

 

Edinson Cavani
Edinson Cavani (©Getty Images)

Cavani sostituito e scontento: input di mercato per la Juve. E il Napoli?

Cavani è un obiettivo di diversi club italiani, su tutti la Juventus, a caccia di un attaccante che possa giocarsi il posto con Higuain e interessata a Cavani già da diversi anni. Ma potrebbe esserci anche il Milan in lizza: Kalinic e Andrè Silva non hanno convinto e sembra scontato che a giugno Mirabelli torni sul mercato per prendere un centravanti. Cavani ha espresso più volte la volontà di lasciare il PSG per tornare a Napoli, la città che l’ha reso grande e ha fatto per lui tantissimo. Il calciomercato Napoli non è solito indirizzarsi su profili del genere, già avanti con gli anni (Cavani ha 31 anni, è dell’87) e con ingaggi stratosferici. E proprio ieri l’agente D’Ippolito ha svelato la possibilità che il Matador torni in Italia, ma difficilmente in azzurro: “Penso di sì, anche se servirà una potenza economica per prenderlo. Difficile che torni al Napoli”. L’unica possibilità di rivederlo in maglia azzurra sarebbe quella di una storia da libro cuore. Edi che si abbassa sensibilmente l’ingaggio, De Laurentiis che fa uno strappo alla regola (magari anche sui diritti d’immagine…) e regala ai tifosi un colpo a metà fra amarcord ed effettiva volontà di fare il salto di qualità. Già, perché Edi avrà pure superato i 30, ma fra poco supera anche i 30 gol segnati quest’anno. Segno che proprio vecchio vecchio non è. Ci si può pensare: in fondo se molti a gennaio chiedevano a gran voce il quasi 35enne Quagliarella, puntare su un calciatore che ha 4 anni in meno in proporzione sarebbe quasi una mossa “giovane”.

di Antonio Papa (fb.com/ntoniopa)

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