Tra i temi affrontati da Maurizio Sarri nella conferenza alla vigilia di Napoli-Lipsia di domani per i sedicesimi di finale di Europa League c’è stato modo di approfondire la questione inerente le condizioni di Arkadiusz Milik. Sull’attaccante polacco l’allenatore azzurro ha avuto già modo di esprimersi nelle scorse settimane, definendolo alla stregua di un nuovo acquisto. Il suo recupero sarà fondamentale per poter contare su una alternativa in più nel reparto avanzato fino al termine della stagione. Manca soltanto la confidenza con il campo, che il giocatore dovrà ritrovare nelle prossime settimane. Nel frattempo però lo stesso Sarri non sa quando Milik farà effettivamente ritorno. Nessun caso però: “Io sono pronto a mandare in campo Arek, gli serve. Lui però ancora non mi ha dato disponibilità, ed io lo rispetto”.
È proprio Milik a volerci andare coi piedi di piombo. Ed a giusta ragione, dopo due gravissimi infortuni che hanno contrassegnato in maniera negativa la sua esperienza al Napoli. Il numero 99 azzurro sa che questa è una stagione particolare, sia per gli obiettivi sportivi del club di Aurelio De Laurentiis sia in ottica nazionale, con la sua Polonia che intende ben figurare ai Mondiali di Russia 2018. Ed alla coppa del mondo in programma questa estate Milik vuole esserci. Ma mordere il freno potrebbe risultare deleterio e controproducente. Sia lui che il Napoli vogliono essere assolutamente sicuri che il recupero fisico del calciatore raggiunga il pieno completamento. Anche se questo vorrà dire ritardare a causa della prudenza. C’è però la consapevolezza che per allora Milik sarà finalmente al 100% e pronto ad aiutare il Napoli a centrare l’obiettivo scudetto.
Napoli, Milik darà una mano quando ce ne sarà bisogno
Già l’attuale capolista della Serie A è stata decisamente sfortunata con Ghoulam. Quanto successo all’algerino, che si è fatto male di nuovo in maniera seria quando era prossimo al rientro, è valso da monito. Con l’Europa League di mezzo poi bisognerà per Sarri dosare le energie. La rosa è ridotta a causa di defezioni varie per il match di domani, e c’è curiosità nel vedere quali saranno le scelte per l’attacco senza o squalificato Mertens. Ma il discorso di dover gestire bene le forze è più ampio e varrà da qui fino alla fine di maggio. Il rientro di Milik sarà importante, ma il Napoli non forzerà i tempi.