Al San Paolo arriva il Lipsia. Sarri con tanti dubbi di formazione
Record su record, ma il Napoli non ha tempo di specchiarsi: archiviata la Lazio è subito tempo di Europa League. Al San Paolo arriva il Lipsia, ma a quanto pare non interessa a nessuno. Prevendita fiacchissima per la sfida europea, che capita a cavallo fra Lazio e Spal, altre due partite casalinghe. Lo stadio sarà semivuoto, un po’ come la panchina di Sarri. L’allenatore toscano dovrà così inventarsi una formazione in grado di dare filo da torcere ai tedeschi, attualmente secondi in Bundesliga a meno 18 punti dal Bayern Monaco capolista. L’obiettivo della squadra azzurra è quello di far bene anche in Europa senza, però, strafare per togliere energie utili al campionato, ormai vero obiettivo dei partenopei.
Napoli, le scelte di Sarri contro il Lipsia
Fra turnover, infortunati e squalificati il Napoli è letteralmente decimato e non è da escludere l’esordio di qualche ragazzo della Primavera. Mertens e Machach squalificati, Hamsik e Albiol non al meglio e i grandi problemi in difesa, con Chiriches e Ghoulam fermi per lungo tempo. Servirebbe uno svincolato, ma al momento è improbabile che il Napoli si muova per prenderlo. Fra i terzini l’unico ad avere qualche chance è il croato Milic, mentre per il ruolo di centrale Paletta ha sparato alto, chiedendo un anno e mezzo di contratto. Giuntoli ci pensa ma intanto lavora sui contratti: l’obiettivo è blindare Zielinski e prolungare l’accordo di Jorginho e Allan, quest’ultimo in scadenza 2019. Diverso il discorso Pepe Reina, per il quale il rinnovo è tutt’altro che scontato.