La prima stagione di Sarri al Napoli non inizia nel migliore dei modi: solo due punti nelle prime tre partite. Poi la rivoluzione. Cambio modulo inaugurato in Europa League contro il Bruges e passaggio dal 4-3-1-2 al 4-3-3: a destra di Higuain si guadagna il posto Callejon e a sinistra si giocano una maglia Mertens e Insigne. Gabbiadini scala in panchina e la figura del trequartista viene abolita. Jorginho rileva Valdifiori al centro del campo e a completare il reparto ci sono Allan e Hamsik. In difesa Hysaj si prende la corsia di destra, Ghoulam è schierato a sinistra e Maggio retrocede panchina. Al centro della retroguardia fuori Chiriches e dentro Koulibaly ad affiancare Albiol. In pratica lo stesso undici di oggi, eccezion fatta per Higuain, la metamorfosi di Mertens in centravanti e l’infortunio di Ghoulam Forse è proprio per questo che ora il Napoli è inarrestabile: due anni e mezzo di automatismi, movimenti e giocatore ripetute e imparate a memoria. Oggi tutti sanno quel che fanno perché l’hanno provato, ci hanno giocato e rigiocato. Chissà che sia proprio questo il segreto.
Tornando alla partita: contro la Lazio si vede un Napoli diverso, che sfonda sulle fasce ed è letale per vie centrali. Higuain è incontenibile, Insigne non lo ferma nessuno: è il Pipita al 14′ ad aprire le danze, si libera di Hoedt e infila di destro all’angolino. Pioli prova a cambiare modulo e passa dal 4-3-1-2 al 4-2-3-1. Il Napoli, però, non fa sconti e si impossessa del centrocampo. Al 35′ è Allan a raddoppiare, servito da Insigne, il brasiliano si infila in una voragine lasciata da Hoedt e buca Marchetti.
Nella ripresa l’allenatore biancoceleste manda in campo Milinkovic-Savic e Felipe Anderson, ma al Napoli non spaventa nulla e al 47′ Insigne fa 3-0 ribattendo in rete una bella conclusione di Higuain. La Lazio è ormai alle corde, gli azzurri però non si accontentano e al 59′ è il solito Pipita a siglare la doppietta personale e a portare il Napoli sul 4-0. Sarri richiama in panchina l’argentino per Gabbiadini ed è lui stesso a realizzare la cinquina su assist di Allan. Finalmente, dopo tre giornate, la vera stagione del Napoli in A inizia da questa bella vittoria.
TABELLINO
NAPOLI-LAZIO 5-0
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik (15′ st David Lopez); Callejon, Higuain (20′ st Gabbiadini), Insigne (29′ st El Kaddouri).
A disp.: Rafael, Gabriel, Maggio, Henrique, Chiriches, Strinic, Valdifiori, Chalobah, Mertens. All.: Sarri
Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Basta, Mauricio, Hoedt, Radu; Parolo, Onazi; Keita, Mauri (1′ st Milinkovic-Savic), Lulic (1′ st Felipe Anderson); Matri (29′ st Djordjevic).
A disp.: Berisha, Guerrieri, Gentiletti, Konko, Braafheid, Patric, Cataldi, Oikonomidis, Kishna. All.: Pioli
Arbitro: Damato
Marcatori: 14′ e 14′ st Higuain (N), 35′ Allan (N), 2′ st Insigne (N), 34′ st Gabbiadini (N)
Ammoniti: Lulic, Mauricio (L); Koulibaly (N)
Espulsi: –
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