Dopo le parole di Serena Salvione, Head of International Business Development Ssc Napoli, che ha spiegato la politica social e dei diritti d’immagine della società, ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss Napoli’ è intervenuto anche Nicola Lombardo, direttore della comunicazione del Napoli. Lombardo ha parlato della crescita di follower sul profilo Twitter del presidente De Laurentiis e, più in generale, dell’approccio social della società azzurra.
Napoli, le parole del direttore della comunicazione Lombardo
Lombardo ha dunque prima spiegato l’uso del profilo Twitter del patron De Laurentiis: “Il presidente ha superato i 600 mila followers su Twitter, non c’è nessuno presidente o proprietario di calcio in Italia o in Europa, che abbia un numero cosi grande di persone che lo seguono. Questo è merito di un imprenditore, di un personaggio, che ha voglia di comunicare. Per lui Twitter è uno strumento, è un modo per lui di stare a contatto con i tifosi del Napoli che non sono solo a Napoli o in Italia, ma nel mondo ce ne sono in una quantità enorme. È un numero straordinario, che dimostra come De Laurentiis, oltre ad essere uno straordinario imprenditore, è un personaggio di qualità. Chiaro che non possiamo paragonare De Laurentiis ad un calciatore, ma tra gli imprenditori sono numeri straordinari”.
Commentando la crescita social del Napoli, il direttore della comunicazione ha aggiunto: “La crescita che noi abbiamo avuto su tutti i social è stato importante. Il 70% delle persone ci segue dall’estero, quindi abbiamo più della metà della gente che ci segue da sempre dall’estero, questo vuol dire che la forza del Napoli a livello internazionale è molto alta. Quello del backstage del calendario è stato, per esempio, il video più visto in Cina. Diamo onore al presidente: quando a Dimaro ha avuto più tempo, lui è stato il primo a fare una conferenza stampa su Twitter, arrivarono 40mila domande nel giro di pochi minuti”. Infine qualche battuta sulle condizioni di Mertens: “Parlerò con De Nicola, altrimenti rischio di dire delle sciocchezze. Siamo alla vigilia della partita ed è giusto che si sappia come sta, alle 18 facciamo parlare il medico”.