Arkadiusz Milim e Faouzi Ghoulam vedono la luce in fondo a tunnel. I due calciatori sono pronti ad aiutare il Napoli ed a ritrovare il campo dopo diversi mesi di stop. Il polacco è fermo da quattro mesi e mezzo. È questo il tempo trascorso dal suo incidente di gioco contro la SPAL. Il calciatore in quella circostanza si fece male da solo. E nelle interviste postpartita Maurizio Sarri criticò duramente il campo di gioco della squadra emiliana.
Ghoulam invece si fece male il 1° novembre in occasione della gara che il Napoli perse in casa contro il Manchester City. Match in cui venne fornita comunque una grande prestazione. Da allora entrambi hanno pensato a portare avanti il rispettivo percorso di riabilitazione, fino a giungere a gennaio inoltrato a riprendere gli allenamenti con il gruppo. Ed ora che è arrivata l’Europa League, dove con tutta probabilità Maurizio Sarri non si affiderà del tutto all’undici titolare consueto, è ipotizzabile una chiamata sia per Milik che per Ghoulam dopo tanto tempo.
Napoli, c’è un solo ostacolo per la convocazione di Milik e Ghoulam
Tra sette giorni esatti il Napoli ospiterà il lanciatissimo RasenBallsports Lipsia, meglio noto come Red Bull Lipsia per motivi di sponsor. E nella gara di andata dei sedicesimi di finale di Europa League potrebbe essere possibile vedere il polacco e l’algerino nell’elenco dei convocati, almeno per la panchina. In questo modo entrambi prenderebbero confidenza con il campo e sarebbero pronti al 100% per il mese di marzo. L’unica controindicazione a questo proposito è dato dal fatto che nelle competizioni europee non c’è la panchina lunga. Per non incappare in possibili rischi, Sarri potrebbe anche optare per elementi più pronti fisicamente.