Chelsea. Real Madrid. Paris Saint Germain. Tutti pazzi per Maurizio Sarri, almeno a giudicare da ciò che dice la stampa internazionale e a traino, naturalmente, anche quella nazionale. Le big d’Europa pronte a sedurre l’allenatore del Napoli e a mettere i bastoni fra le ruote al rinnovo che proporrà De Laurentiis. Tutto nella norma: del resto parliamo di un allenatore che con i suoi ragazzi sta compiendo un vero e proprio miracolo sportivo, proponendo un gioco che definire seduttivo è dir poco, quindi è naturale che in tanti si stiano interessando a colui che ormai da più parti viene definito un maestro. Al punto tale che ADL sembra disposto a concedere a Sarri un rinnovo a cifre importanti dove di importante ci sarebbe soprattutto il suo ruolo. Ma in attesa che si sblocchi la situazione, ovviamente, si dice tutto e il contrario di tutto.
Ma c’è un ma. Le squadre che – pare – sono interessate al Comandante del Napoli avrebbero qualche motivo per assumerlo ma più di uno per non assumerlo. Partiamo dal Real Madrid. La squadra più titolata al mondo, che al Napoli ha già scippato Rafa Benitez e l’ha fagocitato in pochi mesi. Parliamo di una piazza che non accetta neppure una sconfitta, figuriamoci un fisiologico periodo di assestamento che richiederebbe il sistema sarriano. Ma poi ce lo vedete Ronaldo a sgobbare sulla fascia come fosse Insigne o Callejon? Noi proprio no. Passiamo poi al PSG: Emery non è saldissimo, si sa, ma i nomi accostati alla panchina parigina sono sempre di fama mondiale e Sarri, bontà sua, come nome non è proprio il top dei top. Luis Enrique, Guardiola, Mancini ed Antonio Conte, che – a proposito – rischia di saltare al Chelsea da un momento all’altro. Il Chelsea è la squadra che sarebbe più interessata a prendere Sarri, in un ipotetico duo con Gianfranco Zola. E’ probabile però che, se viene esonerato Conte, Abramovich si muova con anticipo bruciando tutti per nomi di richiamo ma a spasso, tipo Luis Enrique. Arsenal, Atletico Madrid e volendo anche il Bayern Monaco: queste sono piazze che potrebbero essere più adatte a puntare su Sarri, ammesso e non concesso che abbiano bisogno di un nuovo allenatore. Progetti ricchi e “pazienti” abbastanza da non bruciarlo subito, realtà che non puntano al tutto-e-subito. Naturalmente sono tre nomi a caso, che abbiamo tirato fuori da un immaginario cilindro perché vagamente plausibili. Per questo rilanciamo e ri-chiediamo. Real, PSG e Chelsea: siete proprio sicuri?
di Antonio Papa (Facebook @ntoniopa)
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