De Magistris: “Terzo scudetto sarebbe un obiettivo storico. In programma nuovi lavori al San Paolo”

Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha rilasciato un’intervista ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’. Il primo cittadino ha parlato dei rapporti col presidente De Laurentiis, dei prossimi interventi al San Paolo, della possibile festa scudetto e anche delle Universiadi in programma in città nel 2019.

Il Napoli lotta per lo scudetto: la festa in città sarebbe un sogno

De Magistris parla della tanto sperata vittoria dello scudetto a fine stagione e della probabile festa da organizzare: “Vedrete la festa se accadrà, comunque sarebbe una esplosione di gioia tale da diventare poi contagiosa in giro per il mondo. Il titolo avrebbe un significato diverso dai primi due, allora era il simbolo del riscatto di una città in difficoltà mentre oggi sarebbe l’emblema di una Napoli che ha già rialzato la testa e che cammina, anzi corre, allo stesso ritmo della squadra. Un auspicio per questo finale di stagione è che i tifosi azzurri possano liberamente andare a Torino a sostenere la squadra nello scontro diretto con la Juve”. 

I nuovi lavori al San Paolo e l’importanza delle Universiadi

De Magistris si è soffermato sui rapporti col patron del Napoli De Laurentiis: “Non sono mai stati semplici, ma sempre assolutamente cordiali. C’è dialogo e confronto, però questo è il momento di evitare polemiche su argomenti quali la convenzione o la transazione tra Comune e società perché la squadra è prima in classifica e dobbiamo remare tutti dalla stessa parte per cercare di raggiungere un obiettivo storico come il terzo scudetto”. Sui prossimi lavori al San Paolo invece: “La pista d’atletica non sparirà, anzi verrà messa a posto. Le priorità, comunque, al momento sono altre. Saranno ristrutturati i bagni e sostituiti tutti i seggiolini”. Infine un commento sull’organizzazione delle Universiadi: “Servivano fondi per finanziare il restyling di tanti impianti specie nelle periferie. Avevo proposto la candidatura non solo di Napoli ma di tutto il Sud Italia per ospitare le Olimpiadi 2024 dopo che Roma si è tirata indietro. Dal mio punto di vista, i grandi eventi sportivi sono un’occasione da non perdere e non uno sperpero di risorse pubbliche se organizzati nel mondo giusto. Per le Universiadi è stato nominato il commissario Latella che avrà pieni poteri ed è stato fatto un emendamento nella Finanziaria per velocizzare i tempi. Noi siamo addirittura in anticipo, allo stadio Collana ad esempio sono già iniziati i lavori. Comunque, giudicateci tra un anno e mezzo”.