Maurizio Sarri–Napoli, Napoli-Maurizio Sarri; un binomio che, nelle ultime stagioni, si è portato dietro di se l’aggettivo di spettacolare e che adesso sta aggiungendo anche quello di vincente. L’allenatore toscano è sulla panchina azzurra da tre stagioni e finalmente questa potrebbe essere quella della consacrazione, con la conquista dello scudetto con non pare più un sogno. Il futuro di Sarri è però ancora in bilico vista la presenza della clausola rescissoria da 8 milioni che potrebbe essere pagata da chiunque per accaparrarsi l’allenatore. Il rinnovo dell’ex Empoli è allora un’impellenza per il presidente Aurelio De Laurentiis che dovrà lavorare per garantire all’ambiente partenopeo la presenza del suo ‘comandante’.
Napoli, il rinnovo di Sarri dipende da Giuntoli
L’obiettivo di De Laurentiis sarebbe quello di adeguare lo stipendio di Sarri, che al momento guadagna ‘solo’ 1,4 milioni di euro, e soprattutto eliminare quella clausola rescissoria che mette sempre in pericolo la permanenza al Napoli dell’allenatore. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Mattino”, l’incontro tra i due ci sarà ma non a breve. Gli azzurri hanno un calendario ricco di impegni nel mese di febbraio e allora Sarri e De Laurentiis si vedranno probabilmente a marzo quando ci sarà la sosta per le Nazionali. Per il rinnovo, però, potrebbe essere fondamentale la figura di Cristiano Giuntoli. L’allenatore azzurro vuole continuare a lavorare con il direttore sportivo ex Carpi; i due si trovano bene insieme, c’è feeling e Sarri vorrebbe continuare ad averlo come spalla. De Laurentiis sarebbe deluso dall’operato di Giuntoli nell’ultimo calciomercato ma, se a garantire per lui è lo stesso Sarri, una riconferma non dovrebbe essere difficile da strappare.