Sarri: “Non ho visto la Juventus. Mertens nulla di grave”

Nel post-partita di Benevento-Napoli, gara finita con il punteggio di 0-2, ha parlato l’allenatore azzurro Maurizio Sarri. Il tecnico partenopeo ha commentato la sfida ai microfoni di Premium Sport: “Loro in questo momento in casa sono una squadra viva. Era una trasferta pericolosa in un ambiente rigenerato. Non era semplice e abbiamo faticato ad entrare in partita. Poi mezz’ora di grande livello ma ci siamo accontentati. Non ho visto ne la Juventus ne altre partite. Che sia una squadra fortissima non lo si scopre oggi. Nel nostro campionato ci sono 3/4 buone squadre e una squadra nettamente superiore a tutte. Noi siamo stati bravi a tenere vivi il campionato, al contrario di quanto accaduto in Germania. Abbiamo una media punti per noi impressionante. La Juve viaggia alla stessa media per loro è più abituale.”

Napoli, Sarri: “Non incontro De Laurentiis venerdì”

Sarri ha continuato sulla preparazione alla gara di oggi: “Un cambio di modulo ormai non ci cambia la vita. Ero incerto se poteva giocare Sandro oppure no e soprattutto pensavo a Brignola falso centravanti anzichè Guillerme.” Sul rinnovo anti-clausola l’allenatore del Napoli ha detto: “Non sono disposto ad incontrare De Laurentiis venerdì perchè saremo in ritiro. Ci sarà qualcuno che andrà al posto mio ad ascoltare il presidente, voglio restare concentrato sulla squadra. A meno che De Laurentiis non voglia venire in ritiro con noi. Penso che tra me ed Aurelio ci sia bisogno di pochi incontri. Di Marotta non so cosa abbia detto, avevo da fare oggi. Non mi interessa assolutamente niente, non possiamo avere pressioni perché stiamo andando oltre ogni previsione fatta da chiunque perché per voi era una lotta Juve e Milan.”

Sarri ha quindi concluso: “Non possiamo avere pressioni. Stiamo facendo più di quello che prevedevo io e la mia società. Per noi quindi non ci sono pressioni. Su Mertens valutiamo domani, ha avuto una leggera distorsione. Nulla di particolarmente grave. Giuntoli è un fuoriclasse.”

L’allenatore del Napoli ai microfoni di Sky si è invece soffermato anche sul fitto calendario di impegni: “Abbiamo una partita molto difficile con la Lazio, in questo momento penseremo solo ed esclusivamente alla Lazio, poi magari qualcuno riposerà in Europa League. Patto con la squadra? Il gruppo dal punto di vista umano è “tanta roba”, i rapporti sono forti e consolidati, possiamo ancora arrivare al 100%”.

Napoli, Sarri in conferenza

Infine Sarri ha parlato anche in conferenza stampa: “Milik si allena con noi solo in parte fisicamente e tatticamente, non ancora quando ci sono scontri. Sta riducendo il gap e quindi si proverà ad inserirlo anche su questo tipo di lavoro, ma sicuramente non sarà pronto per sabato. Con la città è un affetto reciproco, sarà uno dei motivi che mi faranno decidere, nel bene o nel male. Mettersi nelle condizioni di non poter dare tutto a questo popolo… io farei fatica. Se il ciclo va avanti il problema non si pone nemmeno. Non è un discorso di clausole. Il rinnovo è l’ultimo pensiero che mi passa per la testa. Il contratto c’è, prevede della clausole, il presidente vorrebbe negoziarle, ma l’unica clausola che conta è che io non consideri il ciclo finito o meno. Se considero che il ciclo può proseguire il problema non si pone neanche”.