Dries Mertens ha ritrovato il suo feeling con il gol, dopo le tre reti messe a segno nelle ultime due partite del Napoli. Il belga è risultato decisivo prima nella trasferta di Bergamo contro l’Atalanta, con la sua zampata che valse l’1-0 finale, e poi con la doppietta che ha mandato ko il Bologna sette giorni fa al ‘San Paolo’. Nove partite senza gol in campionato, con un digiuno interrotto dagli acuti in Champions contro lo Shakhtar Donetsk ed in Coppa Italia sempre contro l’Atalanta.
Mertens adesso si trova a quota 13 gol dopo 22 presenze in campionato. Lo stesso score dell’anno scorso. Nella Serie A 2016/2017 le marcature finali del talento ex PSV Eindhoven furono 28, e sarebbero potute essere anche di più considerando che solo dalla seconda parte del girone di andata il numero 14 del Napoli venne collocato nella posizione di punta centrale.
Napoli, Mertens è tornato a segnare
A Mertens, così come ad altri azzurri, la settimana di riposo tanto temuta da Maurizio Sarri alla fine ha fatto bene. Il giocatore è parso più lucido ed anche più incline a tentare la giocata ad effetto rispetto ad alcune prove opache mostrate soprattutto a dicembre e gennaio. Nella partita di andata, in Napoli-Benevento dello scorso 17 settembre che si chiuse con un perentorio 6-0 in favore degli azzurri, Mertens segnò una tripletta. L’obiettivo ora è cercare anche di ripetersi, o quantomeno di proseguire con la ritrovata serie positiva a livello personale.
L’aver ritrovato il gol è risultato molto importante per il Napoli, che non può concedersi passi falsi nella rincorsa allo scudetto. Ed affrontare l’impegno di questa sera richiederà concentrazione e determinazione, la classifica del Benevento non deve ingannare e rischia di far passare in secondo piano l’orgoglio e la voglia di lottare da parte della compagine allenata da Roberto De Zerbi. I giallorossi, fin quando ci sarà la possibilità di lottare, proveranno sempre a dire la loro.