Alle 23.00 di ieri sera ha chiuso ufficialmente il calciomercato invernale 2018. Il Napoli ha provato fino all’ultimo secondo ad acquistare Matteo Politano, ma il muro eretto dal Sassuolo è stato invalicabile anche di fronte ad un’offerta da oltre 30 milioni di euro. Il mercato azzurro, quello forse più importante visto che si lotta per lo scudetto, è stato un flop. Nessun colpo in entrata, a parte l’acquisto a parametro zero del giovane centrocampista Zinedine Machach, nessun ampliamento della rosa. Anzi, la dirigenza partenopea ha lasciato partire due elementi: Emanuele Giaccherini, direzione Chievo Verona, e Nikola Maksimovic, in prestito allo Spartak Mosca.
Napoli, un calciomercato di riparazione fallimentare
A lasciare perplessi, però, è la strategia (se così può essere chiamata una tattica che alla fine si è rivelata suicida) messa in piedi dal direttore sportivo del Napoli Cristiano Giuntoli e i suoi uomini: sfumato Simone Verdi, per scelta personale rimasto al Bologna, il mercato azzurro si è concentrato solo sul nome di Politano fino allo sfinimento. Il calciatore voleva il trasferimento, il Sassuolo no; punto, il pressing del Napoli doveva fermarsi lì e virare su altri obiettivi. Sono stati tanti i nomi fatti: Verdi e Politano i ‘grandi’ protagonisti, Deulofeu, Lucas Moura, Farias, Oyarzabal e tanti altri usciti fuori forse per inerzia. Ma il Napoli si è ritrovato con un pugno di mosche tra le mani con le (tante) ire dei tifosi al seguito che si sono visti proiettati in uno spettacolo d’illusione manco forse orchestrato da David Copperfield. Tanto fumo negli occhi, tanti talenti, per illudere l’ambiente per puntare poi su un solo calciatore. Con gli oltre 30 milioni offerti per Politano, si sarebbe arrivati con facilità a Deulofeu passato dal Barcellona al Watford addirittura in prestito gratuito; Lucas è passato al Tottenham per circa 28 milioni, cifra da quanto visto facilmente raggiungibile dal Napoli. Ora tutto sarà nelle mani dei calciatori azzurri in rosa per non rendere un’illusione anche il sogno scudetto.