Si è concluso con l’ennesimo nulla di fatto il calciomercato invernale del Napoli. Matteo Politano, ultimo obiettivo in ordine cronologico del club azzurro, resterà al Sassuolo. Intervenuto in conferenza stampa, l’amministratore delegato del club neroverde Giovanni Carnevali ha messo la parole fine alla trattativa più discussa degli ultimi giorni: “Per prima cosa mi sento di ringraziare il Napoli, perché ha mostrato interesse per il giocatore non dalle 22 di ieri sera, bensì da molti giorno. Per noi è importante sapere che ci sono calciatori ambiti da altre società, il Napoli ha provato a fare di tutto per acquistarlo. Noi non cediamo facilmente a gennaio, me lo ricordo ai tempi di Simone Zaza. La Juventus lo voleva a tutti i costi ma abbiamo preferito tenerlo qui. La scorsa stagione con Defrel, uguale. Con Politano c’era la volontà del ragazzo, volevamo capire se c’erano opportunità per noi, non sotto l’aspetto economico ma tecnico. L’interesse lusinga, ma poi ci sono state montate alcune cose non proprio veritiere”.
Calciomercato Napoli, Carnevali chiarisce: “La Juve ci ha solo chiesto se avevamo chiuso un accordo con il Napoli”
L’obiettivo del Sassuolo sarà ora quello di reinserire in squadra un giocatore che ha chiesto fino all’ultimo di essere ceduto: “Noi lo aspetteremo, un po’ di tempo. Crediamo nella sua professionalità, abbiamo parlato più volte con lui, ma il mestiere dei procuratori è quello di spostare i giocatori il più possibile. È importante cercare di costruire un percorso. Con lui siamo d’accordo, se ci saranno delle proposte giuste, a giugno se ne riparlerà. A gennaio è un calciomercato di riparazione. La politica è questa. Ci dispiace un po’ per il ragazzo, ma non possiamo accontentare tutti”.
Su Ounas: “Non siamo mai entrati nel discorso, non c’è mai stata un’offerta diretta per lui”. Infine, Carnevali ha parlato dell’inserimento della Juventus nella trattativa per Politano: “La Juventus ci ha solo chiesto se avevamo chiuso un accordo con il Napoli. Noi abbiamo detto di no e che probabilmente non l’avremmo fatto e loro ci hanno risposto che poteva interessargli in base al responso delle visite mediche di Cuadrado. Non c’era solo la Juventus, ma anche alcune squadre straniere importanti”.
a cura di Enrico Pecci
