Il Napoli continua a dominare il campionato a suon di vittorie. In trasferta come in casa, anzi, in trasferta anche più che in casa: gli azzurri stanno polverizzando ogni avversario. Perfino la ‘bestia nera’, l’Atalanta di Gasperini, si è dovuta arrendere allo strapotere degli uomini di Sarri. A tale proposito è intervenuto oggi a Radio Kiss Kiss Napoli un ex azzurro, capitano e storica bandiera della risalita in Serie A della squadra di De Laurentiis, Francesco Montervino. Queste le sue parole: “Tutti si aspettavano una caduta del Napoli a Bergamo, invece i partenopei hanno portato a casa una vittoria maschia, mettendo i puntini sulle i. Ci può essere un parallelismo tra il trionfo di domenica e quello che, nel 2007, portammo a casa a Frosinone. Lì capimmo che in quel campionato potevamo tornare in Serie A, e credo che contro l’Atalanta gli azzurri abbiano compreso che può essere davvero l’anno giusto per lo scudetto”.
Napoli, vincere con le più piccole per raggiungere il sogno più grande
Se si analizzano i numeri del Napoli nell’anno 2017 è facile intuire una cosa: finalmente le squadre cosiddette ‘piccole’ non fanno più paura. Se ancora nello scorso campionato c’è stata qualche sbavatura contro squadre di media o bassa classifica, quest’anno la musica è cambiata del tutto. Sarri ha impresso una mentalità diversa alla squadra, come se avesse parlato con ogni singolo calciatore per consolidare un gruppo intero e guidarlo alla vittoria passo dopo passo. Il sogno dei napoletani è ormai noto a tutti e i calciatori del club di De Laurentiis possono realizzarlo soltanto continuando a percorrere la strada scelta dall’allenatore toscano. Vincere con le più “piccole” per raggiungere il sogno più grande, è questo l’obiettivo della squadra. Certo, questo non significa che nelle grandi sfide il Napoli debba sfigurare, ma la chiave di lettura per arrivare a pensare in grande deve passare innanzitutto per quelle stradine strette e scomode che hanno sempre messo i bastoni tra le ruote al club campano.