Dries Mertens, attaccante del Napoli tornato al gol nell’ostica trasferta di Bergamo contro l’Atalanta, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Contro l’Atalanta abbiamo fatto bene, dopo la sosta è sempre difficile. Noi siamo abituati a giocare il nostro calcio, può darsi che andando via per qualche giorno uno perda qualche automatismo. I tre punti di Bergamo sono stati molto importanti. Ci tenevamo molto a quella partita. Era molto importante per tutti: quando ritorni in spogliatoi a fine gara, è emozionante“. Poi ha aggiunto: “La squadra è matura perché quando giochi insieme da più anni, ci conosciamo meglio tutti. Anche con lo stesso allenatore è più facile. La nostra è una famiglia, stiamo bene insieme. Ci conosciamo tutti: anche con chi sta più in panchina, andiamo tutti d’accordo. Abbiamo un obiettivo, vogliamo riuscirci tutti insieme. Sogno cinque giorni di festeggiamenti in casa di vittoria dello Scudetto”.
Napoli, Mertens parla dei suoi gol
L’attaccante belga, poi, ha parlato del suo digiuno al gol che è durato per tanti mesi: “La squadra ha sempre collezionato punti anche se non segnavo. Ma è stato troppo tempo. Contro la Lazio il gol è più bello, la rete di Bergamo è stata pesantissima. Contro il Bologna è una gara come le altre: vale tre punti. La squadra sta dando tutto, stiamo facendo tutto per vincere domenica”. Mertens ha parlato anche della Nazionale belga: “Il Belgio può puntare alla vittoria del Mondiale ma non dimentichiamo che fino ad ora la mia Nazionale non ha ancora vinto nulla”. Infine, l’attaccante del Napoli ha concluso parlando del possibile nuovo acquisto della squadra azzurra, Amin Younes: “Ama puntare l’uomo, è molto forte. Sarà un grande acquisto per il Napoli”.
