Il futuro di Emanuele Giaccherini è sempre più lontano da Napoli. Il suo procuratore, Furio Valcareggi, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte parlando così della situazione del suo assistito pronto a fare le valigie nei prossimi giorni: “Penso che in qualche maniera il divorzio sia consensuale, non c’è isterismo e non ci sono avvocati. Non ha senso rimanere a Napoli, lo sa anche la società. Siamo arrivati con entusiasmo e siamo stati bene. Andremo via con una formula che gratifichi tutti, sicuramente Verdi avrà complicato il programma del Napoli”. Poi, il procuratore di Giaccherini ha parlato ancora una volta di equivoco tattico: “Ma noi non siamo più nemmeno attaccanti, quando escono Mertens o Callejon non entriamo più noi, non sappiamo di chi siamo i sostituti. Lui si allena sempre come titolare, su questo non c’è dubbio. C’è stato un equivoco tattico, anche se dopo aver vinto due campionati con la Juve non pensavo potesse esserci”.
Calciomercato Napoli, Giaccherini andrà via
Giaccherini ha trovato poco spazio sotto la gestione di Maurizio Sarri, ma il suo agente ha chiarito tranquillamente: “Certo che ci fu il benestare dell’allenatore. C’è stato un grande equivoco che il mio socio aveva intuito. Quello che diciamo è tutto vero, ma c’è da dire che Sarri è primo in classifica, e quindi ha ragione lui. Sembra ci siano polemiche, ma c’è un bellissimo rapporto. Lui a Napoli si trova bene, ma gioca poco. Abbiamo fatto una figura orribile con il Torino, avevamo firmato per loro. Noi abbiamo scelto Napoli molto convinti, ma siamo rimasti delusi sia noi che loro“. Infine, Valcareggi ha concluso parlando della formula del trasferimento del suo assistito: “Ci potrebbe essere anche diritto di riscatto obbligatorio, prestito, ma io preferirei venire via senza residui”.