Allegri e Sarri © Getty ImagesNapoli e Juventus si daranno battaglia fino alla fine del campionato. Ma non solo sul terreno di gioco, ma anche fuori dal campo come si evince dalle ultime dichiarazioni degli allenatori delle due compagini. Maurizio Sarri, tecnico dei partenopei, ha attaccato al termine della gara vinta di Bergamo la composizione dei calendari criticando aspramente ai microfoni di Sky Sport la modalità delle prossime giornate di Serie A : “Vedendo il calendario la Juventus ha gare abbordabili e questo potrebbe metterci pressione: errore grave quello della Lega per il fatto che giochiamo sempre dopo. Si poteva un attimo mediare, o giocare in contemporanea o far giocare qualche partita dopo a noi. Si è verificata in buonissima fede sicuramente, ma un minimo di dubbio sulle capacità di chi dovrebbe decidere queste cose mi viene”. La Lega di Serie A attraverso l’Ansa, però, ha subito tenuto a precisare: “Finora la turnazione prima/dopo tra Juventus e Napoli è del tutto alla pari, visto che proprio gli azzurri arrivano da 5 giornate consecutive in cui sono scesi in campo prima della Juventus. Escludendo le prime 2 giornate di agosto, per la diversa programmazione estiva serale i partenopei hanno giocato prima della Juventus per ben 14 volte su 19. La programmazione delle giornate di campionato è spesso vincolata al calendario delle coppe, ragion per cui la Juventus, impegnata in Champions e in Tim Cup, disputerà obbligatoriamente alcune delle prossime giornate di sabato, anticipando il Napoli”.
Napoli, la replica di Allegri a Sarri
Massimiliano Allegri, tecnico dei bianconeri, invece, ha subito replicato in conferenza stampa alle dichiarazioni di Maurizio Sarri dopo la vittoria di misura contro il Genoa: “Se giochiamo sabato, vado in ritiro il venerdì; se giochiamo la domenica, vado in ritiro il sabato e se gioco il lunedì, vado in ritiro la domenica. Facile. I vantaggi li riconosco solo quando la squadra vince, poi non so che dire perché sono frasi che lasciano il tempo che trovano. Martedì dobbiamo giocare la semifinale di Coppa Italia, non si poteva giocare di domenica ma per forza di sabato. Poi abbiamo l’ottavo finale di Champions e per forza la partita doveva essere anticipata di venerdì contro la Fiorentina: credo sia una dinamica normale. Se sei in Coppa Italia giochi prima, se sei in Champions giochi prima, se sei fuori… giochi dopo”.