Hamsik%3A+%26%238220%3BIl+gol+pi%C3%B9+bello+contro+il+Milan%2C+Sarri+%C3%A8+stato+decisivo+per+il+mio+cambiamento%26%238221%3B
napolicalciolivecom
/2018/01/15/hamsik-napoli-milan-sarri/amp/
Napoli News

Hamsik: “Il gol più bello contro il Milan, Sarri è stato decisivo per il mio cambiamento”

Marek Hamsik © Getty Images

Marek Hamsik, capitano e bandiera del Napoli che ha superato Diego Maradona nella classifica di tutti i tempi delle reti segnate in maglia azzurra, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de “Il Corriere dello Sport” parlando del suo gol più bello: “Quello con il Milan: settanta metri di campo, palla al piede, senza vedere  niente intorno, con lo sguardo perso, mentre mi avvicinavo alla porta avversaria. Quasi senza pensare, sino al limite area: tiro, no finto, Kaladze va da una parte ed io calcio e segno sul primo palo”. Mentre quello più emozionante: “Il 3-2 a Torino in casa della Juventus, per come è maturato, visto che eravamo andati in svantaggio per 2-0, per quello che sapevo valesse per la città. Poi l’abbraccio a peso morto su una parte della tifoseria che incrociai mentre correvo come un matto. Quella sera ho capito più di ogni altra volta cosa significasse vincere con i bianconeri”. Invece, lo slovacco ha scelto anche quello più romantico: “A Bratislava, contro lo Slovan, con tutta la mia famiglia  in tribuna, tra i miei amici, tra la mia gente, con quello che ti riesce di vivere dell’infanzia, dell’adolescenza, di momenti che rimangono dentro una vita”.

Napoli, Hamsik torna a parlare della sua scelta

Da tanti anni nella città partenopea Marek Hamsik ha ribadito la sua voglia di continuare a giocare a Napoli: “Perché mi volle quando ero ancora un ragazzino, avevo vent’anni. E non mi sono mai pentito, neanche all’arrivo, quando un gruppo di tifosi contestava la società per il mercato. Lo scoprii dai giornali, non li avevo neanche sentiti. Qui sono felice io e i miei familiari. qui mi hanno fatto sentire a casa, in ogni momento. Perché la città è bella e la gente è calorosa. Quando sono stato tentato da Juventus e Milan, non ho mai vacillato: un po’ non mi sentivo pronto, un po’ non volevo andar via. Professionalmente ed umanamente mi sento realizzato e credo – anche se il calcio non spinge a previsioni – che la mia carriera finirà qui”. Infine, il capitano del Napoli ha concluso parlando degli allenatori avuti nella sua avventura partenopea: “Ho ricevuto da chiunque, chiaramente in maniera diversa. Sono grato a tutti, ma penso che Sarri abbia contribuito in maniera decisiva al mio cambiamento. E fa niente che mi sostituisca quasi sempre…”.

Salvatore Ioime

Share
Published by
Salvatore Ioime

Recent Posts

Calciomercato, De Zerbi in Serie A: colpo per la Champions

Nuovo top club italiano per Roberto De Zerbi in Serie A. Destinazione a sorpresa per…

4 ore ago

Napoli, rottura Conte: il gesto a sorpresa con De Laurentiis

Il Napoli ha un'occasione d'oro per superare nuovamente l'Inter dopo la sconfitta di Como. Spunta…

5 ore ago

Calciomercato, Sarri torna in Serie A: esonero imminente

Sarri non vede l'ora di tornare ad allenare in Serie A: ecco la nuova mossa…

6 ore ago

Napoli, tegola Meret: la decisione di De Laurentiis

Alex Meret dovrà risolvere in brevi tempi il suo futuro. Spunta la nuova decisione del…

6 ore ago

Napoli: rivoluzione Conte, la scelta a sorpresa

Il tecnico dei partenopei potrebbe decidere di cambiare qualcosa dopo questo ennesimo passo falso. C'è…

8 ore ago

Napoli: c’è un problema, l’ammissione di Raspadori

Il ko di Como rappresenta un primo campanello di allarme importante in casa partenopea. E…

9 ore ago