Blue Monday, Verdi-Day e la storia di un lunedì da dimenticare. Secondo gli studiosi oggi è il giorno più triste dell’anno (stiamo messi proprio bene, eh!) per tanti motivi: dai tanti soldi spesi a Natale agli ancor di più chili presi durante le feste. Proprio il tipico giorno da sbarrare con una X grande come una casa sul calendario. Nera, rossa, azzurra, verde, di qualsiasi colore ma non blu. E chissà se De Laurentiis sapeva di questa giornata quando ha provato a chiudere l’affare Verdi: per stasera infatti era attesa la decisione del giocatore in merito al suo possibile trasferimento al Napoli. Niente azzurro però, finora, per il giocatore che ha chiesto altre ventiquattro ore di tempo per riflettere. Meglio rimandare a domani che forse saremo tutti un po’ più felici.
Napoli, ventiquattro ore per decidere: gli azzurri attendono Verdi
Gli apocalittici sostengono che Verdi stasera abbia già deciso di non accettare il trasferimento al Napoli. Un tentennamento dunque che per alcuni saprebbe tanto di rifiuto. E allora che Blue Monday di.. (io la frase non l’ho finita, occhio). Per i realisti non è invece detta l’ultima parola, e la chiusura dell’affare sarebbe solo rinviata a domani. La verità è che Verdi la casacca del Napoli preferirebbe vestirla a giugno quando il cielo sarà forse più azzurro. Metaforicamente, con meno pensieri e pressioni, e anche concretamente, con una nuova stagione da iniziare da zero. Insieme: Verdi e il Napoli, in campo, che poi ci starebbero proprio bene. Un rinforzo ideale, di quelli che a Sarri piacciono perché ha allenato e può fidarsi. In questa storia c’era però un colore di troppo: il blu di questo monday tutt’altro che da ricordare. Domani è dunque un giorno nuovo e si vedrà. Non sarà più blu e neanche monday, ma un semplice martedì: si spera Verd..i e azzurro Napoli. Insieme per davvero stavolta.
Di Oscar Maresca (Twitter @MarescaOscar)