LA SORPRESA – Koulibaly, da roccia a bomber: i numeri del difensore del Napoli

Kalidou Koulibaly © Getty Images

Dietro i successi del Napoli c’è sicuramente il prezioso contributo da parte di Kalidou Koulibaly. Il reparto difensivo, in generale, subisce molti meno gol rispetto agli scorsi anni e il merito, oltre che di Maurizio Sarri, è anche della crescita dei singoli. E il giocatore che ha mostrato i maggiori progressi è stato proprio il centrale senegalese. In realtà, da quando il tecnico toscano è arrivato alla guida della squadra azzurra il calciatore del Napoli è cresciuto in maniera esponenziale. Negli anni scorsi, però, erano ancora tanti gli svarioni difensivi che aprivano delle voragini agli attaccanti avversari. Basti pensare al gol preso in casa contro la Roma lo scorso anno, quando il difensore partenopeo azzardò un dribbling sfrontato su Salah, o quando si mise a sedere sulla finta di Zaza che poi beffò il Napoli consegnando di fatto lo scudetto ai bianconeri. Ad oggi, invece, Koulibaly sembra molto più maturo rispetto al passato con gli errori in fase difensiva che sono sempre di meno.

Napoli, tanta difesa per Koulibaly ma non solo

Il reparto difensivo è cresciuto di pari passo con la crescita dei singoli, e di Koulibaly in particolar modo. A conferma dei progressi del calciatore ci viene in aiuto un ulteriore dato statistico: quest’anno il centrale sembra voler fare anche l’attaccante. E non per le sue sempre più frequenti discese sull’out sinistro, ma perché in 19 presenze in campionato ha già messo a segno quattro reti. Mica poco per un difensore: nel Milan sarebbe dietro solo a Suso, che ne ha realizzati 5. Sulle palle inattive è diventato ormai una sicurezza, sia su quelle a favore che a sfavore. I suoi gol contro Lazio, Cagliari, Torino e Verona hanno regalato sempre la vittoria al Napoli, spesso cambiando le sorti del match. Che dire: Sarri ha creato un nuovo goleador.

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