@NCLiveCom – Napoli-Verona, Antolini: “I gialloblu proveranno ad imporsi. Sarri è un innovatore”

Napoli-Hellas Verona inizierà a brevissimo. Gli azzurri di Sarri vogliono riscattarsi dopo il ko subito in Tim Cup contro l’Atalanta lo scorso 2 gennaio. Sconfitta nell’ultima gara giocata anche per i gialloblu di Pecchia, reduci dal 1-3 subito in casa contro la Juventus.La redazione di Napolicalciolive.com ha raggiunto Simone Antolini, giornalista de ‘L’Arena’, per capire meglio in che modo Pecchia deciderà di affrontare la sfida di questo pomeriggio.

Che momento di forma vive il Verona?

“Vive un momento abbastanza difficile, ma dal punto di vista atletico ha dato capacità di reggere per 80 minuti contro una grande squadra come la Juventus. Il Verona ha la potenzialità per fare bene, e soprattutto una grande partita”.

Cosa si aspetta dalla gara di oggi?

“Sarà sicuramente una gara di grande sofferenza, e sopratutto di grande attesa. La squadra di Pecchia però non aspetterà in difesa il Napoli, anzi giocherà la partita, e cercherà di imporre il proprio gioco. Il Verona per portare casa almeno un punto dovrà fare una partita perfetta”.

C’è un giocatore del Napoli che reputa più pericoloso degli altri?

“Insigne è il giocatore più forte del Napoli. E’ il fiore all’occhiello della squadra azzurra e ha delle capacità tecniche e tattiche che pochi hanno. Riesce ha creare la superiorità numerica in fase offensiva”.

Un aggettivo per descrivere Sarri e Pecchia?

“Sarri è un innovatore del calcio perché si dice che in questo sport sia difficile trovare nuovi schemi e nuove soluzioni tattiche, invece lui ci riesce sempre. Pecchia lo definirei coraggioso perché sa che ha una montagna da scalare, ma non solo per quanto riguarda la partita di oggi, ma per tutte le gare che dovrà affrontare il suo Verona”

Con quale modulo e quale formazione schiererà oggi Pecchia?

“Probabilmente oggi il Verona scenderà in campo con un 4-2-3-1:  Nicolas; Alex Ferrari, Caracciolo, Heurtaux, Caceres; Zuculini, Buchel, Romulo; Fares; Bessa; Kean”.

A cura di Danilo Conforti (Twitter: @Danilo322)