Qui BeneventoBuona fine e buon principio: per il Benevento non c’è espressione che renda maggiormente l’idea del momento che gli ‘Stregoni’ stanno attraversando. Dopo una prima metà di stagione nel segno della sconfitta (salvo il pareggio col Milan), è arrivata la prima vittoria soltanto all’ultima giornata del girone di andata contro il Chievo di Maran. L’anno nuovo, però, si è inaspettatamente aperto come si era concluso: è 3-2 contro la Sampdoria e seconda vittoria consecutiva per i giallorossi.
Dopo una prima metà di stagione in cui i record negativi hanno toccato i minimi storici (prima ed unica squadra in Europa ad aver perso le prime 12 giornate consecutivamente), le statistiche del Benevento, da quando De Zerbi è alla guida del club, hanno comunque subito un’impennata clamorosa. Sette punti in campionato conquistati in undici partite disputate e l’obiettivo salvezza che si intravede leggermente dal tunnel della sofferenza. Il campionato, del resto, è ancora lungo e le squadre che sono avanti in classifica non sono poi così lontane: la Spal, quartultima, è a 15 punti insieme al Crotone (terzultimo). Certo è che se si vuole sperare ancora nel miracolo salvezza, bisogna sbagliare il meno possibile e cercare di recuperare, almeno con le piccole, tutti i punti persi nel girone d’andata. A mettere la firma sulla vittoria odierna sono stati Coda, con una splendida doppietta, e Brignola in un confusionale finale di match, in cui i blucerchiati si erano pericolosamente riavvicinati con una zampata di Kownacki allo scadere. Ma poco importa: i tre punti sono arrivati e la squadra può finalmente tirare un sospiro di sollievo e guardare avanti quantomeno per tentare di concludere dignitosamente questa stagione.
BENEVENTO (3-4-3): Belec; Djimsiti, Lucioni, Costa (dal 1′ s.t. Billong); Lombardi (dal 35′ s.t. Gyamfi), Viola, Memushaj, Venuti; Brignola, Coda, Puscas (dal 12′ s.t. D’Alessandro). Allenatore: De Zerbi.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Sala, Silvestre, Ferrari, Regini; Barreto, Torreira (dal 29′ s.t. Verre), Praet (dal 13′ s.t. Linetty); Ramirez; Caprari (dal 22′ s.t. Kownacki), Quagliarella. A disposizione: Puggioni, Tozzo, Andersen, Dodô, Bereszynski, Murru, Tessiore, Zapata. Allenatore: Giampaolo.
MARCATORI:p.t. 45’+1′ Caprari; s.t. 24′ e 39′ Coda, 45’+1′ Brignola, 45’+4′ Kownacki.
ARBITRO: Manganiello
ESPULSI: Jacopo Sala
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