La sfida col Crotone di stasera è solo un antipasto di quello che potrebbe succedere nella sfida di ritorno, in programma il prossimo 20 maggio, quando probabilmente si decideranno, o saranno già decise, le sorti del campionato di Serie A. Il Napoli ci crede, ci spera e lotta: con una vittoria fra poche ore all’Ezio Scida sarebbe campione d’inverno. Lo era già stato all’alba del 2016, primo anno di Sarri e boom del Pipita Higuain. Poi la Juventus scalzò gli azzurri, così come è successo alla fine della scorsa stagione. Il Napoli, però, stavolta è cambiato: in città la speranza è palpabile e, nonostante i vari incidenti di percorso (i crociati saltati di Milik e Ghoulam e l’eliminazione dalla Champions), l’obiettivo scudetto è chiaro e fisso nelle menti di squadra e tifosi.
Prove generali a Crotone di un trionfo che è il sogno di tutti da 28 anni. Il Napoli ha bisogno di ottenere questa piccola ricompensa ( il titolo ideale di campioni d’inverno, ndr) dopo le prime 19 giornate di campionato per poi continuare il percorso sperando nell’arrivo a gennaio di nuovi giocatori che potranno allungare la rosa e dare manforte sui tre fronti in cui è impegnata la squadra: campionato, Europa League e Tim Cup. Un 2017 da ricordare con gli 86 punti dello scorso campionato, l’esplosione di Mertens e l’ottimo inizio di stagione quest’anno. I presupposti per provare a vincere ci sono e la parola scudetto non sembra più essere un tabù. Il Napoli ha voglia di fare bene e di regalare emozioni ai suoi tifosi. Dal Crotone al Crotone, tra cinque mesi, con la speranza di riportare il Tricolore al San Paolo.
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