“Ad inizio gennaio, prima dell’Epifania, è prevista una visita di controllo per Ghoulam e Milik. I calciatori arriveranno in clinica insieme. Per il loro rientro in campo sapremo qualcosina in più dopo le visite, è ancora presto per dirlo”. Parole di oggi del professor Mariani, in merito ai due lungodegenti di casa Napoli. Di Milik ma non solo ha parlato anche Zbigniew Boniek, ex calciatore e presidente della Federcalcio polacca, che è intervenuto nel corso di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli: “Il Napoli è forte, penso possa puntare a vincere scudetto ed Europa League. Milik è in via di guarigione, forse un’altra punta, come si dice possa arrivare, potrebbe aiutare Sarri, che è davvero bravo. Arek ha avuto due infortuni incredibili, in Nazionale ha il posto accanto a Lewandowski e speriamo che la sua sfortuna sia finita e arrivi in forma al Mondiale.”
Boniek ha poi continuato: “Anche Zielinski è un giocatore di grande classe e importante per noi. La Roma gioca bene, ma è un po’ schematica: la Juventus poteva batterla 3-0, nonostante l’occasione assurda capitata a Schick. Inter? Vedremo quanto durerà il suo momento di stanchezza, ma resta forte. Non ho mai tifato contro nessuno, se i partenopei dovessero vincere sarei il primo a fare i complimenti, anche perché ho tanti amici all’ombra del Vesuvio. Ovviamente se dovesse farcela la Roma non è che mi metterei a piangere.”
Boniek tra Italia e Mondiale
Boniek ha concluso: “Sapevamo che doveva giocarsi il Mondiale ai play-off da sempre, era una gara da 60-40 e poteva accadere di perdere in maniera sfortunata. Non ho capito perché si è chiesta la testa di Tavecchio, se il Napoli perde 2-3 gare non credo De Laurentiis si dimetta. La cosa più brutta riguarda i bambini che sognano di diventare calciatori, non avranno il ricordo del loro primo Mondiale, quello che tutti hanno intorno agli 8-9 anni”.