Bruno Satin, agente di Kalidou Koulibaly, è tornato a parlare del suo assistito in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Radio CRC: “Il Napoli è in corsa per obiettivi importanti, la cosa fondamentale è restare avanti in classifica a maggio. Kalidou sta crescendo ancora dal punto di vista della leadership. Sta giocando ad un livello mai raggiunto in precedenza, ha trovato una buona fiducia anche nel parlare in mix zone nei post partita. Poi il procuratore francese ha dato uno sguardo al calciomercato del Napoli: “Bisogna sempre guardare prima cosa si ha in casa, penso al recupero di Ghoulam dopo l’infortunio. Faouzi dava un equilibrio importante alla squadra, anche nel gioco con Insigne e quindi va recuperato. Terzini sinistri in Europa non se ne trovano. Sarà Sarri a dire e capire cosa eventualmente inserire in questo gruppo, è chiaro che ci vorrà un pò di tempo agli insegnamenti tattici del mister. Potrebbe arrivare anche uno molto bravo ma che non avrebbe il tempo di inserirsi visto che mancano solo 5 mesi”.
Napoli, Koulibaly è felice
Satin ha concluso parlato nuovamente delle squadre interessate al difensore senegalese sempre al centro di contatti: “I fattori che possono influenzare una valutazione sono molteplici: dalla volontà del giocatori al contratto che si ha col club. Koulibaly è stato uno dei centrali che potrebbero passare in un club ancora più grande del Napoli. Kalidou è molto felice di giocare in questa squadra per tentare di raggiungere l’obiettivo scudetto. Tutti i grandi club europei si sono interessati a lui, ma la rosa del Napoli ha un valore economico importantissimo”. Infine, l’agente del centrale azzurro ha voluto spendere due parole sul trasferimento da record del difensore van Dijk: “Era già stato cercato in estate da City e Liverpool, si è scatenata un’asta. In Premier è ritenuto il top tra i difensori centrali, era ovvio che potesse andar via per una cifra importante. Non è il momento di fare certe valutazioni su Kalidou, è difficile paragonare il valore dei due calciatori. Il Southampton non è il Napoli di oggi che lotta per vincere lo scudetto”.